Finanziamento a fondo perduto per il sostegno alle MPMI campane nella realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico e industrializzazione
POR FESR 2014-2020 Azione 3.1.1. Finanziamento a fondo perduto per il sostegno alle MPMI campane nella realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico e industrializzazione | |
SINTESI | Il bando intende promuove il finanziamento di progetti di trasferimento tecnologico e industrializzazione promossi da micro, piccole e medie imprese campane, nell’ambito delle Aree di specializzazione della RIS 3 Campania 2014-2020 relativi alle seguenti attività:
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SETTORE | Servizi/No Profit, Industria, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare |
BENEFICIARI | Micro Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi |
AZIONI AMMISSIBILI | Il bando intende finanziare progetti di sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e industrializzazione relativi alle seguenti attività:
· Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale volte alla realizzazione di prototipi, prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati; Alle attività di sviluppo sperimentale devono riferirsi almeno il 60% dei costi complessivi del progetto. Le attività progettuali devono partire da almeno uno stadio di sviluppo (Technology Readiness Level) TRL 4 “Validazione in laboratorio del concetto” già acquisito. · Attività di industrializzazione finalizzata alla valorizzazione economica di risultati di analisi e/o di lavori sperimentali e/o di indagini pianificate svolte da università, centri di ricerca, funzioni R&D di aziende, ricercatori operanti in dette organizzazioni, opportunamente documentati e dimostrabili. |
SPESE AMMISIBILI | Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | vari |
SCADENZA | Fino ad esaurimento fondi |
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CCIAA del Gran Sasso d’Italia. Finanziamento a fondo perduto per la promozione delle eccellenze territoriali
CCIAA del Gran Sasso d’Italia. Finanziamento a fondo perduto per la promozione delle eccellenze territoriali | |
SINTESI | Alla luce della legge che ha attribuito agli enti camerali funzioni in materia di valorizzazione del patrimonio culturale nonché sviluppo e promozione del turismo, il bando intende assumere un ruolo attivo nella promozione di questa filiera coinvolgendo le imprese e contribuendo allo sviluppo del sistema economico locale. |
SETTORE | Agricoltura, Artigianato, Pubblico, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare |
BENEFICIARI | Micro Impresa, PMI, Ente pubblico, Associazioni/Onlus/Consorzi |
AZIONI AMMISSIBILI | 1. Iniziative di marketing territoriale, che vedono direttamente coinvolte imprese con sede legale e/o operativa nel territorio delle province di L’Aquila e Teramo ed iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, il cui obiettivo sia quello di valorizzare la struttura produttiva, commerciale e turistica del territorio.
2. Progetti di valorizzazione e promozione di prodotti ed attività tipiche che vedono direttamente coinvolte imprese con sede legale e/o operativa nel territorio provinciale ed iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia. 3. Progetti di comunicazione turistica territoriale di carattere istituzionale. 4. Importanti iniziative finalizzate alla promozione e valorizzazione di beni di interesse artistico e storico culturali, che abbiano una valenza, in termini di attrattività, di livello nazionale e/o internazionale. 5. Progetti ed iniziative di integrazione turistica. |
SPESE AMMISIBILI | Promozione/Export |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | La misura del contributo camerale sarà determinata secondo il punteggio conseguito |
SCADENZA | 30/11/2022 |
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GAL VESUVIO VERDE. PSR Campania 2014/2020 – finanziamento a fondo perduto fino al 100% per investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche
GAL VESUVIO VERDE. PSR Campania 2014/2020. Tipologia di intervento 7.5.1. Finanziamento a fondo perduto fino al 100% per investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala | |
SINTESI | Il presente bando mira a sostenere investimenti pubblici, su piccola scala, tesi allo sviluppo di itinerari turistici e ricreativi del patrimonio culturale, rurale, naturale e storico del territorio del GAL Vesuvio Verde, e alla promozione e valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico. |
TERRITORIO | Gli interventi devono ricadere nelle macro-aree C e D della zonizzazione del PSR Campania 2014-2020. L’ambito territoriale di pertinenza coincide con l’area geografica del GAL e, nello specifico, ricade nei Comuni di: Terzigno, San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Massa di Somma. |
SETTORE | Pubblico |
BENEFICIARI | Ente pubblico |
AZIONI AMMISSIBILI | · investimenti relativi all’adeguamento ed all’ammodernamento di strutture su piccola scala su proprietà pubblica per l’accoglienza, l’informazione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico;
· investimenti per la realizzazione, la riqualificazione e la messa in sicurezza, in aree pubbliche non forestali, di infrastrutture ricreative e anche specifiche per la gestione dell’ambiente ed in particolare di percorsi escursionistici per favorire l’accessibilità e la fruibilità turistico ricreativa. Sono inclusi anche gli investimenti per la costruzione o il miglioramento di piccoli immobili. |
SPESE FINANZIATE | Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | 100% dei costi ammissibili, sostenuti e rendicontati |
SCADENZA | 30/11/2022 |
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UE, Gruppo ID attacca: “Palazzo Scholl comprato per 74,9 milioni di euro”
Palazzo Scholl comprato per 74,9 milioni di euro
«Il Parlamento Europeo avrebbe pagato uno dei suoi edifici di Bruxelles quasi il doppio del prezzo di mercato: una spesa pari a 74,9 milioni di euro per il palazzo ‘Wiertz’, poi ribattezzato ‘Scholl’, a dispetto di una stima che realisticamente valuta il valore dell’immobile tra i 42 e i 65 milioni di euro». Questa l’accusa lanciata dall’eurodeputato del Gruppo ID Valentino Grant insieme ai colleghi Paolo Borchia, Anna Cinzia Bonfrisco, e Marco Zanni, presidente gruppo ID. «Un eurospreco inaccettabile da almeno 10 milioni di euro al quale, in commissione bilancio, si sono opposti solo gli europarlamentari della Lega. Si tratta di soldi dei cittadini europei, non possiamo permetterci sprechi inutili: serve che sulla questione venga fatta la massima chiarezza», aggiungono i leghisti nella nota.
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UE, Grant (Gruppo-ID): “Lavoriamo ad un sistema fiscale europeo sostenibile”
Valentino Grant, deputato europeo del Gruppo ID – Lega Salvini Premier, è in prima linea in Commissione Econ per un un sistema fiscale europeo economicamente, socialmente ed ecologicamente sostenibile nell’economia post-Covid.
L’eurodeputato è membro effettivo della Commissione Econ, che si occupa delle politiche economiche e monetarie dell’Unione europea.
In base al regolamento del Parlamento europeo la commissione per i problemi economici e monetari è la:
La Commissione è competente per:
1. le politiche economiche e monetarie dell’Unione europea, il funzionamento dell’Unione economica e monetaria e il sistema monetario e finanziario europeo (comprese le relazioni con le istituzioni o organizzazioni interessate); 2. la libera circolazione dei capitali e dei pagamenti (pagamenti transfrontalieri, spazio unico dei pagamenti, bilancia dei pagamenti, movimenti di capitali e politica di assunzione e di erogazione di prestiti, controllo dei movimenti di capitali provenienti da paesi terzi, misure volte ad incoraggiare l’esportazione di capitali dell’Unione europea); 3. il sistema monetario e finanziario internazionale (comprese le relazioni con le istituzioni e le organizzazioni finanziarie e monetarie); 4. le norme sulla concorrenza e gli aiuti di Stato o pubblici; 5. le disposizioni fiscali; 6. la regolamentazione e la vigilanza in materia di servizi, istituzioni e mercati finanziari, compresi la rendicontazione finanziaria, la revisione dei conti, le norme contabili, il governo societario e le altre questioni di diritto delle società riguardanti specificamente i servizi finanziari; 7. le attività finanziarie pertinenti della Banca europea per gli investimenti come parte della governance economica europea nell’eurozona. |
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Ue, Lega: atteggiamento Consiglio su tonno rosso irresponsabile
Bruxelles, 28 apr – “Il tonno rosso è da sempre un’attività di pesca preziosa. Nel dibattito in Ue sulla modifica dei regolamenti, ci ha sorpreso il dietrofront del Consiglio, che ha ritrattato dopo che l’accordo era stato raggiunto, un atteggiamento irresponsabile e inusuale, che non può e non deve ripetersi. Chiediamo ampio sostegno al provvedimento, che sottolinea le peculiarità e i bisogni della piccola pesca artigianale, prevede deroghe per le piccole imbarcazioni, consente flessibilità agli Stati membri, non solo in caso di crisi sanitaria, ma anche di condizioni meteorologiche avverse. Punti importanti, per i quali la Lega si è battuta ottenendo il loro inserimento nel testo, al fine di aiutare i pescatori e tutta la filiera. La nostra battaglia ha riguardato anche la difesa della piccola pesca, proponendo deroghe per piccole imbarcazioni e chiedendo che gli Stati diano più quote alla pesca artigianale. Le nostre istanze sono state accolte: questa è una vittoria della Lega, ma soprattutto dei pescatori. Abbiamo scelto di sostenere la piccola pesca, i lavoratori che si sacrificano in mare, coloro che oggi sono messi a dura prova dalle conseguenze della pandemia e da anni di regole eccessivamente punitive: ora anche Italia e Ue facciano la loro parte”. Così in una nota gli europarlamentari della Lega componenti della commissione Pesca, Annalisa Tardino (relatrice ombra del provvedimento), Rosanna Conte (coordinatrice ID in commissione), Massimo Casanova, Valentino Grant e il deputato Lorenzo Viviani, responsabile dipartimento Pesca della Lega.
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Lega, Grant: “Alle amministrative spazio al merito e ai giovani”
(ANSA) – NAPOLI, 06 FEB – Scuola, Università, inserimento nel mondo del lavoro, amministrative: sono stati questi i temi al centro della riunione del coordinamento regionale dei giovani della Lega che hanno incontrato il segretario regionale, l’eurodeputato Valentino Grant. Un incontro, informa una nota, avvenuto nella sede regionale della Lega a Napoli al quale hanno partecipato il segretario regionale del gruppo giovani Nicholas Esposito ed i responsabili provinciali dei giovani leghisti, Michele Zabatta di Avellino, Renzo Carusone di Caserta, Emanuele Papa di Napoli, Alfonso Marzano di Benevento, Francesco della Rocca di Salerno e Michele Diana della provincia di Napoli. “+ importante mettere al centro dell’azione politica l’attuale situazione che stanno vivendo migliaia di giovani studenti della Campania. L’ormai ex ministro Azzolina e il presidente De Luca hanno combinato un pasticcio con la riapertura delle scuole. Ci sentiamo a rischio, non ci sono le condizioni di sicurezza” ha affermato il coordinatore Esposito. “Nelle prossime amministrative daremo la nostra disponibilità per la composizione delle liste nelle città al voto. Siamo al servizio della Lega e della collettività con il nostro impegno e la nostra passione ardente per Matteo Salvini e la Lega Salvini Premier” ha aggiunto Esposito. “Un segnale importante quello che arriva dai giovani della Lega. Disponibilità, impegno, passione, serietà e affidabilità sono alcune delle prerogative di un gruppo eccezionale composto da centinaia di ragazzi che militano nel nostro partito. Nella Lega, sia a livello nazionale che regionale, il merito troverà sempre spazio. Con le amministrative alle porte è giusto dare una reale opportunità ai più giovani, a chi ha sempre creduto nel progetto di Matteo Salvini. I nostri giovani rappresentano una risorsa importante non solo per la classe dirigente della Lega, ma per il panorama politico futuro nella nostra regione” ha evidenziato Grant. (ANSA).
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UE, Lega: “Solo nuove eurotasse, tanta burocrazia e condizionalità”
(ANSA) – BRUXELLES, 16 DIC – “Da tempo la Lega evidenzia, inascoltata, le criticità del Quadro finanziario pluriennale (Qfp) 2021-2027 che penalizzano l’Italia, contributore netto dell’Ue: ogni incremento equivale a un aumento dell’assegno che ogni anno gli italiani firmano a Bruxelles. A questo si aggiungono le proposte a nostro avviso inaccettabili sull’introduzione di nuove risorse proprie, ovvero nuove tasse europee a danno dei cittadini, delle famiglie e delle imprese italiane: è evidente fin da ora che i vantaggi per il nostro Paese, con l’aggiunta di Next Generation Eu a Qfp, saranno nella migliore delle ipotesi impercettibili, se non addirittura a saldo zero”. Così in una nota gli europarlamentari della Lega componenti della commissione Econ e della commissione Budg, Marco Zanni, presidente gruppo ID, Matteo Adinolfi, Anna Cinzia Bonfrisco, Francesca Donato, Antonio Maria Rinaldi, Annalisa Tardino, Valentino Grant. “Esprimiamo forti perplessità sulle decisioni in merito a risorse proprie e ricatto dello Stato di diritto, elemento che ha fatto perdere tempo prezioso a causa dell’atteggiamento della maggioranza del Parlamento Europeo: per questo motivo, in attesa dell’entrata in vigore a pieno regime del Recovery Fund – per il quale bisogna attendere regolamento il Rrf ((Recovery and Resilience Facility, ndr) – non possiamo condividere quanto proposto dall’Ue. La Lega esprimerà la propria astensione, considerando questo risultato l’ennesima occasione persa da questa Europa per dare risposte concrete ed efficaci ai cittadini”. (ANSA).
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Lega: inaccettabile proposta di riduzione pesca Mediterraneo
(ANSA) – BRUXELLES, 07 DIC – Riconsiderare le proposte sulle quote pesca 2021 per il Mediterraneo alla luce dei “gravi danni provocati al comparto pesca dalle misure anti-Covid imposte dalla pandemia” e “le limitazioni dei dati disponibili”. Lo chiedono gli eurodeputati della Lega alla Commissione europea, con un’interrogazione prioritaria. La proposta della Commissione, pubblicata a fine ottobre, fa parte del piano di riduzione dello sforzo di pesca a strascico che in 5 anni dovrà raggiungere il 40%, prevede per il 2021 un taglio del 15% dello sforzo di pesca nel Mediterraneo occidentale. Sarà discussa nel Consiglio agricoltura che si terrà il 15 e 16 dicembre. La proposta “si tradurrebbe per l’Italia in una riduzione del 17% per la pesca a strascico di triglia, gambero, rosa, nasello e scampo”, denunciano in una nota gli eurodeputati Annalisa Tardino, Rosanna Conte, Massimo Casanova e Valentino Grant insieme al parlamentare Lorenzo Viviani, che ha presentato un’interrogazione al Ministero delle Politiche Agricole. “Avevamo sollevato il problema in precedenza – scrivono i deputati – nessuno ci ha ascoltato: e nonostante le lamentele di Francia e Spagna, il Governo italiano è stato l’unico a non aver alzato la voce, un atteggiamento inaccettabile”. (ANSA).
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Europarlamentari Lega: da UE pugnalata ai balneari italiani, Governo complice
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