GAL ALTO CASERTANO. Tipologia di intervento 7.5.1. Finanziamento a fondo perduto per investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala
GAL ALTO CASERTANO. Tipologia di intervento 7.5.1. Finanziamento a fondo perduto per investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala | |
SINTESI | Il bando si propone di valorizzare il territorio rurale attraverso la realizzazione di investimenti relativi all’adeguamento ed all’ammodernamento di strutture su piccola scala di proprietà pubblica per l’accoglienza, la promozione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico, collegate direttamente allo sviluppo dei borghi rurali. Tali strutture devono essere inserite in un’ottica di sviluppo integrato e collegate direttamente allo sviluppo dei borghi rurali. |
TERRITORIO | Aliano, Ciorlano, Mignano Monte Lungo, Roccamonfina, Alife, Conca della Campania, Piana di Monte Verna, Roccaromana, Alvignano, Dragoni, Piedimonte Matese, Rocchetta e Croce, Baia, Fontegreca, Pietramelara, Ruviano, Caianello, Formicola, Pietravairano, San Gregorio Matese, Caiazzo, Gallo Matese, Pontelatone San Pietro Infine, Camigliano, Galluccio, Prata Sannita, San Potito Sannitico, Capriati a Volturno, Giano Vetusto, Pratella, Sant’Angelo d’Alife, Castel Campagnano, Gioia Sannitica, Presenzano, Teano, Castel di Sasso, Letino, Raviscanina, Tora e Piccilli, Castello del Matese, Liberi, Riardo, Vairano Patenora, Castel Morrone, Marzano Appio, Rocca d’Evandro, Valle Agricola.
In particolare, questa tipologia di intervento è destinata alle aree rurali dell’Alto Casertano. |
SETTORE | Pubblico |
BENEFICIARI | Ente pubblico |
AZIONI AMMISSIBILI | · adeguamento e l’ammodernamento di strutture, su piccola scala, su proprietà pubblica, per l’accoglienza, l’informazione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico;
· realizzazione e la riqualificazione e la messa in sicurezza, in aree pubbliche non forestali, di infrastrutture ricreative, anche specifiche per la gestione dell’ambiente ed in particolare di percorsi escursionistici per favorire l’accessibilità e la fruibilità turistico ricreativa. Sono inclusi anche gli investimenti per la costruzione o il miglioramento di piccoli immobili. |
SPESE FINANZIATE | Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | 100% per un max di € 200.000,00 |
SCADENZA | 07/02/2023 |
- Pubblicato il News
Selezione di PMI turistiche nell’ambito del progetto Tourism4.0.
Selezione di PMI turistiche nell’ambito del progetto Tourism4.0. | ||
SINTESI | È aperta la Call per la selezione di PMI turistiche nell’ambito del progetto Tourism4.0.
Il progetto Tourism4.0 mira a sviluppare un programma di capacity building, trasferimento tecnologico, supporto e assistenza per consentire alle PMI del settore turistico di adottare e sfruttare le tecnologie digitali emergenti, per migliorare la produttività, la sostenibilità e le prestazioni aziendali complessive. |
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BENEFICIARI | Fornitori di servizi turistici
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AZIONI AMMISSIBILI | Attività di miglioramento della digitalizzazione, che prevedono:
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DURATA | 9 mesi | |
BUDGET | € 7.000 | |
SCADENZA | 18/01/2023 | |
- Pubblicato il In Evidenza
Cosme, Comuni: turismo sostenibile e le pratiche di transizione verde
SINTESI | La Commissione europea ha lanciato il concorso European Destination of Excellence (EDEN) 2023. Questa iniziativa premia i migliori risultati nel turismo sostenibile e le pratiche di transizione verde nelle destinazioni più piccole in tutta Europa, che portano valore all’economia, al pianeta e alle persone. |
BENEFICIARI | Città dei paesi dell’UE e dei paesi COSME , con un numero compreso tra 25.000 e 100.000 abitanti. |
COME CANDIDARSI | 1. Crea un account.
Crea un account sulla piattaforma dell’applicazione e fornisci tutti i dettagli di contatto necessari. 2. Invia la tua domanda e i documenti giustificativi. Spiega perché la tua città dovrebbe diventare la prossima destinazione europea di eccellenza e presenta la documentazione di supporto necessaria, inclusa l’approvazione del sindaco. 3. Raccontaci come hai appreso del premio. Indica dove hai sentito parlare per la prima volta dell’iniziativa |
BUDGET | Supporto per il branding, nonché azioni promozionali dall’UE |
INFO | Consulta la Guida per i Candidati per i termini e le condizioni del concorso. |
SCADENZA | 1/6/2022 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza
Finanziamenti europei per il turismo: Guida dell’UE
Tutte le informazioni sui principali Finanziamenti europei per il turismo. La guida dell’UE su come funzionano, a chi sono destinati e come fare richiesta per ottenerli
La Commissione Europea ha creato una guida sui finanziamenti per il turismo e sui fondi comunitari per questo settore.
Si tratta di una guida dettagliata sui programmi di finanziamento dedicati al settore turistico previsti nell’ambito del quadro finanziario 2021-2027 e del piano di finanziamento per la ripresa economica degli Stati europei Next Generation EU.
La guida, che vi spieghiamo nel dettaglio, costituisce uno strumento di “orientamento” nel panorama dei “sostegni economici” con cui la Commissione intende supportare il passaggio verso un’Unione Europea più digitale, sostenibile e inclusiva.
FINANZIAMENTI EUROPEI PER IL TURISMO: ECCO QUALI SONO
Nel corso degli ultimi 5 anni l’Unione Europea ha attivato numerose linee di finanziamento per sostenere il settore del turismo. I finanziamenti europei per il turismo rappresentano un investimento cruciale per l’economia comunitaria specie nell’ottica della rinascita economica post pandemia. Proprio nell’ottica del rilancio post Covid 19, il PNRR potenzia, sostiene e affianca con ulteriori progetti, tutti i finanziamenti e i programmi UE per il settore turistico comunitario e nazionale. Per l’Europa, il turismo e il suo comparto rappresentano elementi strategici di sviluppo su cui investire. Le principali linee di finanziamento europeo per questo settore sono:
- Europa Creativa: per il sostegno ai settori culturale e delle arti creative.
- Europa Digitale: per l’innovazione e la trasformazione digitale.
- Erasmus+: per la formazione accademica e professionale.
- Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: per investimenti in connettività. Prevede anche investimenti in infrastrutture fisiche e tecnologiche e servizi nelle aree rurali.
- Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF): per la tutela della biodiversità acquatica, pesca e acquacoltura a basso impatto.
- Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e Fondo di coesione: per rafforzare la sostenibilità ambientale, socioeconomica e la resilienza del turismo a lungo termine nelle Regioni.
- Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+): per favorire una società più equa e inclusiva, nuovi posti di lavoro e l’effettiva attuazione dei diritti sociali.
- Orizzonte Europa: per stimolare la ricerca e l’innovazione nell’ambito del programma quadro 2021-2027.
- Invest EU: per favorire competitività e sostenibilità.
- Fondo per una transizione giusta (JTF): per aiutare la transizione verso un’economia “verde”.
- Programma LIFE: per finanziare progetti di economia circolare a basso impatto ambientale.
- REACT-EU: per sostenere la ripresa economica post pandemia da COVID-19, nell’ambito del Next Generation EU.
- Programma per il mercato unico (SMP): nell’ambito del Next Generation EU, per migliorare la competitività delle imprese e sostenere l’accesso al mercato unico.
- Sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS): per programmi di finanziamento, di cui tre nel settore turistico.
1) PROGRAMMA EUROPA CREATIVA
Creative Europe è il programma dell’Unione Europea per il sostegno ai settori culturali e creativi, compreso il settore audiovisivo. Il programma sostiene progetti che promuovono la creazione e il patrimonio contemporaneo europeo (immateriale, materiale, industriale), architettura, musica, letteratura, arti dello spettacolo, film, festival, turismo culturale, ecc. Prevede anche iniziative faro come le Capitali europee della cultura (ECOC ) o le Giornate europee del patrimonio.
COME CANDIDARSI
Per candidarsi al Programma Europa è possibile visitare il sito “Creativa Culture in cities and regions” e anche la specifica sezione “Find calls for proposals”. Disponibili in questa pagina, anche i riferimenti normativi del programma e alcuni esempi di progetti sostenuti.
2) PROGRAMMA EUROPA DIGITALE
Con un budget complessivo previsto di 7,5 miliardi di euro, il programma Europa digitale modella e sostiene la trasformazione digitale della società e dell’economia europee, con l’obiettivo finale di sostenere l’autonomia strategica del mercato unico dell’UE. Il programma è strategico nel sostenere la trasformazione digitale degli ecosistemi industriali dell’UE. Questo programma supporta la creazione di spazi dati, con due progetti particolarmente interessanti per il settore turistico:
- in primis, lo Spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale, un’azione all’interno di questo programma per fornire supporto alla trasformazione digitale del settore del patrimonio culturale europeo;
- il secondo progetto è incentrato sulla mobilità, che è fondamentale per il turismo e per la quale, come per il primo progetto, occorre sostenere l’interoperabilità. Inoltre, le PMI attive nel settore turistico possono beneficiare dei servizi forniti dalla rete degli European Digital Innovation Hub per supportarle nella loro trasformazione digitale.
COME CANDIDARSI
Per candidarsi al Programma Europa Digitale è possibile visitare la pagina “Programma digitale” e la sezione “Find call for proposals”. La maggior parte delle azioni previste dal programma Europa digitale, relativamente ai finanziamenti europei per il turismo, richiedono co-investimenti da parte del settore pubblico e privato. Le modalità di questi co-investimenti sono descritte nelle parti pertinenti dei vari programmi di lavoro Europa digitale. Disponibili in questa pagina anche i riferimenti normativi del programma Europa Digitale.
3) ERASMUS+
L’Erasmus+ sostiene dei progetti di finanziamento europei per il turismo. Infatti, le organizzazioni turistiche che desiderano partecipare a Erasmus+ possono impegnarsi in una serie di attività di sviluppo e networking nei settori della formazione accademica e professionale, delle scuole, dell’apprendimento degli adulti, dei giovani e degli eventi sportivi europei. I progetti possono riguardare la mobilità, lo sviluppo delle competenze e l’occupabilità dei giovani nel turismo, le competenze digitali nel patrimonio culturale, l’ospitalità per l’apprendimento e l’innovazione della ricerca turistica. Per farsi un’idea di come funzionano i tirocini con borse di studio del programma Erasmus+, si consiglia di leggere questo approfondimento.
COME CANDIDARSI
Per informazioni su come candidarsi al programma Erasmus+ è possibile consultare questa pagina oppure leggere le istruzioni sintetizzate in questa guida.
4) FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE
Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sostiene una serie di progetti di finanziamento relativi al turismo. Con questi fondi, i Paesi dell’UE hanno la possibilità d’includere gli investimenti legati al turismo nei loro piani strategici di politica agricola comune (PAC). Tale sostegno potrebbe, ad esempio, comprendere interventi legati allo sviluppo economico territoriale e alle infrastrutture rurali, il rinnovamento dei villaggi o azioni finalizzate alla conservazione del patrimonio costruito su piccola scala (cappelle, ponti, servizi pubblici), la costruzione e l’ammodernamento del turismo centri d’informazione, informazioni per i visitatori e altre attività ricreative, ricreative o sportive. Gli stanziamenti ammontano a circa 387 miliardi di euro.
COME CANDIDARSI
In questa sezione potete ottenere tutte le informazioni su come candidarsi ai progetti sostenuti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Disponibili in questa sezione poi, i riferimenti normativi relativi al fondo d’investimento.
5) FONDO AFFARI MARITTIMI, PESCA E ACQUACOLTURA (EMFAF)
Il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF) sostiene azioni e investimenti che contribuiscono alla tutela della biodiversità acquatica e ad attività di pesca e acquacoltura sostenibili e a basso impatto. Una delle priorità del fondo si concentra sulla realizzazione di un’economia blu sostenibile nelle zone costiere, insulari e interne e sulla promozione dello sviluppo delle comunità della pesca e dell’acquacoltura. Questa priorità è la più rilevante per l’ecosistema turistico, in quanto sostiene lo sviluppo locale guidato dalla comunità e potrebbe coprire progetti legati al turismo come eco turismo, pesca turismo, gastronomia locale (ristoranti di pesce e frutti di mare), alloggi, percorsi turistici, immersioni, oltre a sostenere i partenariati locali nel turismo costiero.
COME CANDIDARSI
Per avere informazioni su come candidare un progetto al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura è opportuno consultare questa pagina. La CE mette anche a disposizione dei cittadini questa sezione in cui sono raccolti i riferimenti normativi sul fondo.
6) FONDO EUROPEO SVILUPPO REGIONALE (FESR) E FONDO DI COESIONE
Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo di coesione mirano a rafforzare la sostenibilità ambientale, socioeconomica e la resilienza del turismo a lungo termine. Gli investimenti nel turismo sono possibili attraverso tutti gli obiettivi politici sostenuti dal FESR.
Un obiettivo specifico è dedicato allo sfruttamento del pieno potenziale della cultura e del turismo per una ripresa economica unita all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale e finanziaria, fatte salve le possibilità di sostegno fornite dal FESR a quei settori nell’ambito di altri obiettivi specifici.
Il Fondo di coesione può sostenere gli investimenti legati al turismo nell’ambiente e nelle reti transeuropee di trasporto (TEN-T), in particolare nelle regioni con un’economia fortemente dipendente dal turismo.
COME CANDIDARSI
Per accedere a questi finanziamenti europei per il turismo è possibile consultare questa pagina.
Inoltre, in questa sezione sono disponibili i riferimenti normativi dei due fondi.
7) FONDO SOCIALE EUROPEO PLUS (FSE+)
Il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) è uno strumento finanziario fondamentale per attuare il pilastro europeo dei diritti sociali, sostenere posti di lavoro e competenze e creare una società equa e socialmente inclusiva. Nello specifico, mira a promuovere il sostegno all’occupazione giovanile anche attraverso l’ecosistema turistico, caratterizzato da una quota di giovani occupati più elevata rispetto all’economia complessiva. I giovani che entrano o entrano nel mercato del lavoro sono stati colpiti in modo sproporzionato dalla crisi. I Paesi dell’UE con un numero elevato di persone di età compresa tra 15 e 29 anni senza lavoro, istruzione o formazione dovrebbero investire almeno il 12,5% delle loro risorse FSE+ in questo settore chiave. Il FSE Plus ha un budget totale di 88 miliardi di euro.
COME CANDIDARSI AL FSE+
Per avere accesso al FSE+ è possibile visitare questa pagina e consultare quest’area dedicata alle proposte.
8) ORIZZONTE EUROPA
Orizzonte Europa (Horizon Europe) è il programma quadro per la ricerca e l’innovazione, attivo dal 2021 al 2027. Horizon Europe avrà un budget di circa 95,5 miliardi di euro per il 2021-2027. Ciò include 5,4 miliardi di euro da NextGenerationEU per stimolare la ripresa economica e rendere l’UE più resiliente in futuro, nonché un ulteriore rafforzamento di 4,5 miliardi di euro. Uno degli obiettivi del programma è migliorare la governance democratica e la partecipazione dei cittadini tutela e promozione del patrimonio culturale, gestire le multiformi trasformazioni sociali, economiche, tecnologiche e culturali.
COME CANDIDARSI
Per avere informazioni su come candidare un progetto a Orizzonte Europa è opportuno consultare questa pagina. La CE mette anche a disposizione dei cittadini questa sezione in cui sono raccolti i riferimenti normativi sul fondo.
9) INVEST EU
Invest EU promuove investimenti per rafforzare la competitività, la sostenibilità e le catene del valore del turismo. Facilita misure sostenibili, innovative e digitali, che potrebbero aiutare a ridurre l’impronta climatica e ambientale del settore. La garanzia nell’ambito di Invest EU ammonta a 26,2 miliardi di euro e mira a mobilitare, attraverso finanziamenti pubblici e privati, oltre 372 miliardi di euro d’investimenti aggiuntivi prima del 2027.
COME CANDIDARSI
Per candidarsi al programma bisogna visitare il sito ufficiale. La Commissione Europea ha messo a disposizione dei cittadini anche una specifica sezione FAQ.
10) FONDO PER UNA TRANSIZIONE GIUSTA (JTF)
Il Just Transition Fund (JTF) mira a ridurre i costi sociali ed economici derivanti dalla transizione verso un’economia dell’UE climaticamente neutra sostenendo la diversificazione delle attività economiche, creando nuove opportunità commerciali e aiutando le persone ad adattarsi a un mercato del lavoro in evoluzione. Alle PMI turistiche, il fondo può fornire investimenti in capitale fisso o beni immateriali.
COME CANDIDARSI
Per candidare un progetto sostenibile con il Fondo per una transizione giusta è possibile visitare questa pagina e consultare in questa sezione i relativi riferimenti normativi.
11) PROGRAMMA LIFE
Il programma LIFE rientra nei finanziamenti europei per il turismo in quanto possono essere ammissibili al finanziamento in particolare, i progetti turistici a sostegno dell’economia circolare, dell’efficienza energetica e delle misure per le energie rinnovabili, nonché della neutralità climatica.
Sebbene il programma LIFE non abbia un tema turistico specifico, i progetti sostenibili dal punto di vista ambientale, in particolare quelli che mitigano le emissioni di CO2 attraverso l’efficienza energetica o le energie rinnovabili, possono beneficiare di finanziamenti.
COME CANDIDARSI
Per candidare un progetto al Programma Life è opportuno visitare il sito web ufficiale e consultare questa pagina per le domande.
12) REACT EU
Il REACT EU fornisce 50,6 miliardi di euro aggiuntivi ai Paesi europei per lo sviluppo nel contesto della pandemia di Covid19 e delle sue conseguenze sociali, oltre a preparare una ripresa verde, digitale e resiliente di l’economia. Particolare attenzione sarà dedicata alle regioni che sono state duramente colpite dalla crisi nei settori del turismo e della cultura.
Le risorse REACT EU saranno attuate attraverso programmi regionali e nazionali della politica di coesione nell’ambito del periodo di programmazione 2014-2020. Per avere maggiori informazioni sul REACT EU vi consigliamo di leggere questo approfondimento.
COME CANDIDARSI
Una volta stanziati i fondi per gli enti nazionali, i programmi del REACT EU saranno disponibili anche per i privati cittadini o istituzioni. Per avere supporto per le domande nel proprio Paese è consigliabile leggere questa pagina.
13) PROGRAMMA PER IL MERCATO UNICO (SMP)
Il Programma per il mercato unico (SMP) rientra nei finanziamenti europei per il turismo perché mira a fornire ai Paesi dell’UE gli strumenti per riprendersi e riparare dalla crisi di Covid 19. Tra le altre cose, questo programma si concentra sul miglioramento della competitività delle imprese. In particolare si rivolge alle PMI turistiche e al sostegno al loro accesso ai mercati. L’SMP ha un budget di 4,2 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.
COME CANDIDARSI
Se volete ottenere maggiori informazioni sul Programma per il mercato unico vi consigliamo di leggere questa sezione. Per presentare dei progetti, è opportuno inviare la candidatura in questa pagina.
14) SOSTEGNO BANCA EUROPEA RICOSTRUZIONE E SVILUPPO (BERS)
Il sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) riguarda un’ampia area di pratiche sostenibili e le tendenze di mercato associate nel turismo. Esistono dei programmi di specifica rilevanza per il settore turistico, che forniscono ai beneficiari una combinazione di finanziamento e assistenza tecnica.
La BERS finanzia progetti situati vicino o all’interno di un sito del patrimonio culturale, migliorando la commercializzazione delle aree intorno ai siti del patrimonio culturale affollando il settore privato e impegnandosi con una moltitudine di attori e parti interessate, per contribuire allo sviluppo sostenibile e alla competitività dei beni culturali turismo del patrimonio.
Inoltre, la BERS finanzia progetti che contribuiscono alla gestione e al funzionamento sostenibili del patrimonio culturale, progetti che migliorano la connettività e l’accessibilità ai siti del patrimonio culturale, migliorando la qualità e la disponibilità dei servizi, delle infrastrutture municipali, nonché progetti che realizzano collegamenti a ritroso. Il quadro economico è superiore ai 350 milioni di euro.
COME CANDIDARSI
Per richiedere il sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo è opportuno consultare questo sito e questa sezione specifica sulla cura del patrimonio culturale. Se volete invece conoscere gli avvisi attivi per le piccole e medie imprese, si consiglia di leggere questa pagina.
COME FUNZIONANO I FINANZIAMENTI EUROPEI PER IL TURISMO
Oltre alle specificità dei singoli programmi per i finanziamenti europei per il turismo, i fondi messi a disposizione dall’Europa funzionano attraverso l’erogazione di fondi per le istituzioni nazionali. Successivamente vi è la ripartizione per quelle regionali con la relativa pubblicazione di bandi pubblici e progetti vari. Tali progetti sono destinati ai Comuni o ai privati cittadini. Alcuni sono anche rivolti alle micro, piccole, medie o grandi imprese, nonché agli enti o associazioni.
Per le specificità di ogni singolo progetto è opportuno verificare requisiti, criteri o obiettivi per ogni singola proposta all’interno della sezione sul programma scelto, nei link che vi abbiamo consigliato nei paragrafi precedenti.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Per scoprire altri bonus e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone. Inoltre per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Consigliamo inoltre di iscriversi gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.
Fonte: ticonsiglio.com
- Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Custodiamo il Turismo in Puglia. Finanziamento a fondo perduto a favore delle imprese del turismo
POR FESR 2014/2020. Azione 3.3.b. Bando Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0. Finanziamento a fondo perduto per la competitività delle imprese turistiche | |
SINTESI | Con la Misura straordinaria “Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0”, la regione ha voluto “accompagnare verso la ripartenza” le PMI turistiche del territorio, offrendo loro una sovvenzione diretta finalizzata ad affrontare – in questo delicato frangente – la transizione verso nuove sfide e nuovi scenari, funzionali alla ripartenza del sistema turistico. |
SETTORE | Turismo, Servizi/No Profit |
BENEFICIARI | Micro Impresa, PMI |
SPESE AMMISSIBILI | Consulenze/Servizi |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | La misura prevede l’erogazione di una sovvenzione diretta alle PMI – aventi tutti i requisiti indicati nel bando – quantificata tramite l’applicazione di specifiche percentuali al valore del gap di fatturato/corrispettivi registrato, confrontando i dati relativi al periodo 1° settembre 2019-31 gennaio 2020 (antecedente la pandemia) con quelli relativi al periodo 1° settembre 2020- 31 gennaio 2021.
Sulla base dei dati relativi al gap di fatturato/corrispettivi e alla dimensione aziendale in termini di ULA impiegate nell’anno 2020 si procederà all’applicazione delle percentuali indicate nel bando per la quantificazione monetaria della sovvenzione concedibile. Si terrà conto, altresì, della fattispecie – valorizzabile in termini di “premialità” – relativa a quelle PMI attive nel periodo 1° febbraio-31 agosto 2019 che, pur esercitando attività con codice ATECO primario rientrante tra quelli ammissibili ai sensi del precedente Avviso “Custodiamo il Turismo in Puglia”, non hanno avuto accesso alla sovvenzione concedibile per assenza assoluta di fatturato/corrispettivi nel predetto periodo. |
SCADENZA | 30/09/2021 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Finanziamento a fondo perduto per sostenere il turismo campano
POR FESR 2014/2020. Azione 3.2.1. Finanziamento a fondo perduto fino al 60% a favore delle MPMI del sistema turistico campano o colpite dalla crisi generata dal COVID 19 | |
SINTESI | Il bando intende sostenere interventi volti alla digitalizzazione, innovazione di processo e/o di prodotto, riposizionamento competitivo delle strutture ricettive e degli operatori dell’intermediazione dell’offerta turistica regionale, per stimolare la ripresa del turismo nel territorio regionale e generare conseguenti impatti positivi in termini di rilancio dell’economia e dell’occupazione. |
AZIONI AMMISSIBILI | · Digitalizzazione, innovazione di processo e di prodotto
· Promozione e comunicazione, attraverso interventi diretti a promuovere e valorizzare l’offerta turistica sui mercati di prossimità, nazionali e internazionali, in coerenza con il posizionamento turistico regionale e con l’offerta esperienziale del territorio · Misure anti COVID, per l’ottimizzazione dei processi gestionali, organizzativi e di erogazione dei servizi |
SETTORE | Turismo, Servizi/No Profit |
BENEFICIARI | Micro Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi |
SPESE AMMISSIBILI | Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Promozione/Export, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | 60% e fino ad un massimo di € 200.000,00 |
SCADENZA | Dal 1° ottobre 2021 al 2 novembre 2021 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Bando Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0
POR FESR 2014/2020. Azione 3.3.b. Bando Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0. Finanziamento a fondo perduto per la competitività delle imprese turistiche | |
SINTESI | Con la Misura straordinaria “Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0”, la regione ha voluto “accompagnare verso la ripartenza” le PMI turistiche del territorio, offrendo loro una sovvenzione diretta finalizzata ad affrontare – in questo delicato frangente – la transizione verso nuove sfide e nuovi scenari, funzionali alla ripartenza del sistema turistico. |
SETTORE | Turismo, Servizi/No Profit |
BENEFICIARI | Micro Impresa, PMI |
SPESE AMMISSIBILI | Consulenze/Servizi |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | VARI |
SCADENZA | 30/09/2021 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
COSME: aperto il concorso European Capital of Smart Tourism 2022
COSME: aperto il concorso European Capital of Smart Tourism 2022
European Capital of Smart Tourism 2022 premia le città europee per le pratiche turistiche eccezionali, innovative e sostenibili. L’European Capital of Smart Tourism 2022 è un’iniziativa finanziata nell’ambito del programma COSME e mira a rafforzare lo sviluppo innovativo generato dal turismo nelle città europee, aumentare la loro attrattiva e rafforzare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. | SINTESI | |
OBIETTIVI |
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TOPIC |
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BENEFICIARI | Città di tutta l’UE e dei paesi non UE partecipanti al programma | |
CHALLENGE | Verranno selezionate 7 città per presentare la candidatura di fronte alla giuria europea, la quale selezionerà due vincitori che saranno annunciati a novembre 2021. | |
BUDGET | Le città vincitrici riceveranno il supporto di esperti in comunicazione e branding per tutto il 2022 per diverse attività promozionali e di visibilità a livello europeo. | |
SCADENZA | 16 giugno 2021 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Lega: “Ue boccia nostro emendamento su bolkestein, stanno distruggendo turismo”
Bruxelles, 19 giu – “Il Parlamento Europeo ha votato contro l’emendamento della Lega alla risoluzione su trasporti e turismo che chiedeva che le concessioni demaniali marittime fossero escluse dal campo di applicazione della direttiva Bolkestein. Incredibile: dall’Europa l’ennesimo colpo inferto al turismo italiano e a una categoria fondamentale per la nostra economia, da anni alle prese con difficoltà e incertezze legate alla direttiva europea contro la quale la Lega si batte da sempre. Spiace apprendere che ai no da parte dei grandi gruppi europei si è affiancato il mancato sostegno all’emendamento di buona parte del Pd e del M5s, oltre che Iv e Azione, che si sono resi complici della bocciatura del provvedimento: per loro e per il Governo, evidentemente, la difesa dei balneari vale solo a parole. A differenza loro, la Lega continuerà a sostenere la categoria in questa giusta battaglia, a farsi sentire con la Commissione Europea anche per difendere la riforma Centinaio e permettere a migliaia di piccole imprese italiane di programmare i loro investimenti e ulteriormente migliorare il già eccellente servizio che rendono al nostro turismo, senza la spada di Damocle di questa direttiva che pende sulla testa di imprenditori, lavoratori e delle loro famiglie dal 2006”. Così in una nota gli europarlamentari della Lega.
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