Clean Hydrogen Partnership Tecnologie all’avanguardia per l’ idrogeno pulito
Clean Hydrogen Partnership Tecnologie all’avanguardia per l’ idrogeno pulito | ||
SINTESI | La Call intende supportare la creazione di tecnologie all’avanguardia per l’ idrogeno pulito e comprende 26 topic che finanziano 11 azioni di innovazione (IA), 13 azioni di ricerca e innovazione (RIA) e 2 azioni di coordinamento e sostegno (CSA) | |
BENEFICIARI | Enti di Ricerca, Grandi Imprese, PMI, Università | |
AZIONI AMMISSIBILI | Cinque delle azioni di innovazione (IA) sono considerate di importanza strategica e sono selezionate come progetti faro, dal momento che avranno un impatto significativo nell’accelerare la transizione verso un’economia che sfrutta l’idrogeno | |
TOPIC | PRODUZIONE DI IDROGENO DA RINNOVABILI
STOCCAGGIO E DISTRIBUZIONE DELL’IDROGENO
USI FINALI DELL’IDROGENO: APPLICAZIONI DI TRASPORTO
USI FINALI DELL’IDROGENO: CALORE PULITO E POTENZA
TAGLIO TRASVERSALE
VALLI DELL’IDROGENO
SFIDE DI RICERCA STRATEGICA
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BUDGET | 195.000.000 € | |
SCADENZA | 18/04/2023 | |
INFO | ||
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza
Galatea: progetti collaborativi e innovativi dedicati alla crescita blu
Horizon 2020: GALATEA “Innovation Support Mechanism Voucher” | ||
SINTESI | È aperto il bando GALATEA “Innovation Support Mechanism Voucher” per progetti collaborativi e innovativi dedicati alla crescita blu.
GALATEA è un progetto finanziato da Horizon 2020 e mira a promuovere collaborazioni transfrontaliere e intersettoriali tra gli attori dell’innovazione, in particolare le PMI, per sostenere l’integrazione di tecnologie digitali e/o aerospaziali in settori chiave della crescita blu |
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OBIETTIVO | Il bando mira a promuovere la creazione o il miglioramento di prodotti o di processi produttivi, sostenendo lo sviluppo di dimostratori su larga scala e offrendo alle PMI l’opportunità di estendere i loro mercati in tutto il mondo | |
BENEFICIARI | PMI innovative dei settori marittimi, ICT, aerospaziale e aeronautico | |
TOPIC |
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TRL | Da 3 a 7 | |
BUDGET | Fino ad € 60.000,00 | |
SCADENZA | 8/12/2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Horizon Europe Rafforzare il know how legato alla digitalizzazione degli ecosistemi energetici locali
Horizon Europe Rafforzare il know how legato alla digitalizzazione degli ecosistemi energetici locali
Sustainable, secure and competitive energy supply (HORIZON-CL5-2021-D3-02) |
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SINTESI | Questa destinazione include attività mirate a un approvvigionamento energetico sostenibile, sicuro e competitivo. In linea con lo scopo del cluster 5, questo include attività nei settori delle energie rinnovabili; sistema energetico, reti e stoccaggio; così come la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
La transizione del sistema energetico si baserà sulla riduzione della domanda energetica complessiva e sulla neutralità climatica dal lato dell’offerta energetica. Le azioni di ricerca e innovazione contribuiranno a rendere l’offerta energetica più pulita, sicura e competitiva aumentando le prestazioni in termini di costi e l’affidabilità di un ampio portafoglio di soluzioni di energia rinnovabile, in linea con le esigenze e le preferenze della società. Inoltre, le attività di ricerca e innovazione sosterranno la modernizzazione delle reti energetiche per supportare l’integrazione del sistema energetico, compresa la progressiva elettrificazione dei settori lato domanda (edifici, mobilità, industria) e l’integrazione di altri vettori di energia rinnovabile e climaticamente neutri, come l’idrogeno pulito. |
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OBIETTIVO KSO | Orientamenti strategici strategici (KSO) del piano strategico :
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OBIETTIVI | · Maggiore autonomia degli ecosistemi locali per partecipare al decentramento dei sistemi energetici e alla transizione energetica.
· Aumentare il numero di partecipanti ai mercati della flessibilità. · Colmare il divario di conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi energetici e contribuire alla riqualificazione e al miglioramento delle competenze di individui e organizzazioni. · Facilitare la creazione di una rete di soggetti interessati a unire le forze per gli appalti pubblici di servizi digitali legati all’energia |
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TOPIC | · Leadership industriale nelle tecnologie chiave ed emergenti che lavorano per le persone;
· Energia conveniente e pulita. |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
AZIONI AMMISSIBILI | · Il progetto dovrebbe creare un programma di formazione per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione, incentrato sulla digitalizzazione dell’energia e sulla copertura dei bisogni degli ecosistemi locali, incentrato, tra gli altri, su DSO, operatori cittadini, consumatori attivi connessi (comunità dell’energia o potenziali nuovi entranti) e autorità locali/regionali .
· Contribuire allo sviluppo delle capacità dei membri della comunità energetica e al supporto dei cittadini nella comprensione dei passi da seguire per creare una comunità energetica. · Stabilire un’organizzazione di cluster a livello locale per le tecnologie digitali rilevanti per l’energia come, ma non solo, l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose, la sicurezza informatica, i big data, l’edge computing, la comunicazione dei dati o la blockchain. · Formazione in tutti gli Stati membri/Paesi associati e rendere disponibile il materiale formativo sviluppato/utilizzato il più ampiamente possibile. |
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ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | · Il progetto dovrebbe prendere in considerazione e collaborare, ove ritenuto necessario, al progetto EDDIE [1] in corso del programma Erasmus+, alle iniziative rilevanti dei Digital Innovation Hub, al piano d’azione dell’EC Digital Education e a qualsiasi altra iniziativa orientata nella stessa direzione.
· Allo stesso tempo il progetto dovrebbe indagare e, se la reazione è positiva, creare una rete di soggetti interessati a unire le forze per gli appalti pubblici di servizi digitali. Un esempio potrebbero essere gli strumenti per le città per partecipare ai mercati della flessibilità energetica che sono interoperabili, ove già presenti, con le loro piattaforme Smart City) I progetti selezionati dovrebbero contribuire alle relative attività di BRIDGE [2] . Questo argomento beneficerà dell’efficace contributo delle discipline SSH e del coinvolgimento di esperti, istituzioni SSH, nonché dell’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorano l’impatto sociale delle relative attività di ricerca. La Commissione farà in modo che i progetti traggano vantaggio dalle competenze SSH attraverso la cooperazione in Bridge. [1] http://www.eddie-erasmus.eu/ [2] https://www.h2020-bridge.eu/ |
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CONSORZIO | Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi. |
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BUDGET | 100% | |
SCADENZA | 05 gennaio 2022 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Horizon Europe Lotta alla criminalità ambientale organizzata
Horizon Europe Fighting Crime and Terrorism 2021 (HORIZON-CL3-2021-FCT-01) | ||
SINTESI | Il crimine ambientale viola la legislazione ambientale e provoca danni o rischi significativi per l’ambiente, il clima e/o la salute umana. La criminalità ambientale è altamente redditizia, ma le sanzioni sono basse ed è spesso più difficile da individuare rispetto alle forme più tradizionali di criminalità organizzata. Questi fattori lo rendono anche molto attraente per i gruppi della criminalità organizzata. Questi crimini presentano un alto rischio per l’ambiente, il clima e la salute e sono molto dannosi per la società nel suo insieme. La portata del problema è chiaramente dimostrata dal traffico di rifiuti, caratterizzato dalla chiara interconnessione tra attori criminali e imprese legali. Le autorità di polizia e altri professionisti della sicurezza hanno bisogno di nuovi mezzi, sia tecnologici che di intelligence, per prevenire e combattere le attività illegali legate all’ambiente, come lo scarico illegale di rifiuti, il traffico di rifiuti e il commercio illegale di refrigeranti, compresi i gas dannosi per l’ozono e gli idrofluorocarburi (HFC ). | |
OBIETTIVO GENERALE | Migliorare la prevenzione, l’indagine e la mitigazione degli impatti della criminalità, compresi i modi operandi criminali nuovi/emergenti (come quelli che sfruttano la digitalizzazione e altre tecnologie) | |
OBIETTIVI SPECIFICI | · Analisi moderna delle informazioni per le autorità di polizia, che consente loro di combattere efficacemente criminali e terroristi che utilizzano nuove tecnologie;
· Miglioramento delle indagini forensi e della raccolta di prove legali, aumentando le capacità di arrestare criminali e terroristi e portarli in tribunale; · Miglioramento della prevenzione, individuazione e deterrenza delle questioni sociali relative a varie forme di criminalità, tra cui la criminalità informatica e il terrorismo, come la radicalizzazione violenta, la violenza domestica e sessuale o i delinquenti minorenni; · Maggiore sicurezza dei cittadini contro il terrorismo, anche negli spazi pubblici (pur preservandone la qualità e l’apertura); · Miglioramento del quadro di intelligence e maggiore prevenzione, individuazione e deterrenza di varie forme di criminalità organizzata; · Cyberspazio più sicuro per i cittadini, in particolare i bambini, attraverso una solida prevenzione, rilevamento e protezione dalle attività dei criminali informatici. |
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IMPATTO ATTESO | · Miglioramento del quadro di intelligence della criminalità ambientale organizzata in Europa, modus operandi di tali organizzazioni criminali, sia offline che online;
· Strumenti migliorati e programmi di formazione innovativi per le autorità di polizia europee e le autorità di guardia di frontiera, convalidati rispetto alle esigenze e ai requisiti dei professionisti, per aiutarli ad affrontare le attività criminali legate alla criminalità ambientale, supportati da tecnologie digitali avanzate e compresa la raccolta legale di prove di reati a prova di tribunale così come le statistiche sui crimini ambientali; · Miglioramento della cooperazione tra le autorità di polizia europee, le autorità delle guardie di frontiera e altre autorità nazionali coinvolte nella lotta a questa forma di criminalità, anche su merci non immesse in libera pratica (ad es. in transito, deposito, ecc.); · Miglioramento della cooperazione con i paesi terzi e gli attori internazionali coinvolti nella lotta alla criminalità ambientale; · Maggiore capacità degli operatori della sicurezza di identificare e prevenire le reti di criminalità organizzata emergenti ed esistenti coinvolte nella criminalità ambientale; · Aumento della capacità dei servizi pubblici di rilevare i luoghi di stoccaggio illegale dei rifiuti; · Migliore definizione e messa a punto della regolamentazione relativa alla lotta contro la criminalità ambientale da parte della politica di sicurezza. |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
CONSORZIO | · Almeno 2 Autorità di Polizia
· Almeno 2 Autorità di guardia di frontiera di almeno 3 diverse UE Stati membri o paesi associati. |
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ULTERIRORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | Questa Destinazione promuoverà inoltre, ove opportuno e applicabile, le proposte con:
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TRL | TRL 6-7 | |
BUDGET | IA 70% | |
SCADENZA | 23 novembre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Horizon Europe Finanziamento europeo per la sicurezza delle frontiere
Horizon Europe Maggiore sicurezza e gestione delle frontiere, dell’ambiente marittimo, delle attività e dei trasporti, grazie a una maggiore capacità di sorveglianza, compreso il supporto aereo ad alta quota e di lunga durata | ||
SINTESI | Le guardie di frontiera e costiere, così come altri operatori della sicurezza, richiedono capacità di monitorare aree più ampie al di là delle frontiere esterne dell’UE al fine di prevenire, individuare e reagire alla criminalità, compreso l’attraversamento delle frontiere esterne, l’attraversamento illegale delle frontiere e/o il contrabbando alla frontiera regioni dell’UE e dell’area Schengen. Ciò si applica a tutti i contesti di frontiera – terrestre, marittimo e aereo – ma può essere specificamente utile nel settore marittimo e queste capacità potrebbero anche avere un forte impatto su altri compiti relativi alla sicurezza marittima al di là del controllo di frontiera e per le dimensioni chiave individuate dal Piano d’azione dell’UE per la sicurezza marittima, compresa l’agenda di ricerca civile-militare. Tali capacità dovrebbero includere il monitoraggio delle sfide e delle minacce alle attività marittime, compresi i trasporti, le infrastrutture e gli ambienti marittimi; contribuire alle misure di sostegno alle navi in pericolo e alle missioni di ricerca e soccorso; e la scansione delle aree costiere e di confine. | |
OBIETTIVI | · Maggiore capacità di sorveglianza rispetto allo stato dell’arte, tra cui maggiore durata, migliore affidabilità, minori requisiti di manutenzione, permanenza più lunga e copertura più ampia;
· Prestazioni e/o sicurezza migliorate, comprese migliori capacità di rilevamento, classificazione e tracciamento, sicurezza informatica e fisica, migliore efficienza dei costi, migliore autonomia, firme visive e acustiche inferiori; · Migliorate capacità multi-tasking per rispondere a una varietà di esigenze e situazioni nella sorveglianza delle frontiere e dell’ambiente marittimo, inclusa una maggiore collaborazione tra più autorità. |
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IMPATTO ATTESO | · Miglioramento della sicurezza delle frontiere terrestri e aeree dell’UE, nonché delle frontiere marittime e dell’ambiente, delle infrastrutture e delle attività marittimi, contro incidenti, disastri naturali e sfide alla sicurezza quali traffico illegale, pirateria e potenziali attacchi terroristici, minacce informatiche e ibride;
· Miglioramento dell’esperienza di attraversamento delle frontiere per i viaggiatori e il personale delle autorità di frontiera, mantenendo allo stesso tempo la sicurezza e il monitoraggio dei movimenti attraverso le frontiere esterne dell’UE aeree, terrestri e marittime, sostenendo lo spazio Schengen, riducendo i movimenti illegali di persone e merci attraverso tali frontiere e tutelando i diritti fondamentali dei viaggiatori; · Miglioramento della sicurezza doganale e della catena di approvvigionamento attraverso una migliore prevenzione, individuazione, deterrenza e lotta alle attività illegali che comportano flussi di merci attraverso i valichi di frontiera esterni dell’UE e attraverso la catena di approvvigionamento, riducendo al minimo le perturbazioni dei flussi commerciali |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
CONSORZIO | Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi. |
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TRL | TRL 7-8 | |
ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | · Le proposte nell’ambito di questo argomento dovrebbero affrontare le priorità della Guardia di frontiera e costiera europea e della sua Agenzia (Frontex) a partire dalla progettazione del loro lavoro e impegnarsi con l’Agenzia nello sviluppo del progetto. Le proposte dovrebbero attribuire un ruolo chiave a Frontex nella convalida dei risultati del progetto, con l’obiettivo di facilitare la futura adozione di innovazioni per la comunità della guardia costiera e di frontiera.
· I progetti di ricerca dovrebbero prendere in considerazione, basarsi (se appropriato) e non duplicare la ricerca precedente, inclusa, ma non limitata, la ricerca di altri progetti di programmi quadro. · I progetti di ricerca dovrebbero essere complementari e non sovrapporsi alle azioni pertinenti finanziate da altri strumenti dell’UE, compresi i progetti finanziati dal Fondo europeo per la difesa e dal Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa [1] , pur mantenendo l’accento sulle sole applicazioni civili. [1] Con particolare attenzione alle sinergie con i progetti finanziati dal bando EDIDP-ISR-EHAPS-2019 “European High Altitude Platform Station (Euro-HAPS) soluzione per la difesa dell’Unione (sorveglianza di zone marittime, frontiere terrestri o beni critici)”. |
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BUDGET | Tot. 20.000.000
Fino al 70% |
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SCADENZA | 23 novembre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Horizon Europe – Lotta al traffico di beni culturali
Lotta al traffico di beni culturali
Fight against trafficking in cultural goods |
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SINTESI | Il traffico di beni culturali è diventato una delle attività criminali più redditizie per i gruppi della criminalità organizzata e il boom del mercato dell’arte e dell’antichità sta creando nuovi modelli di business per la criminalità organizzata. Allo stesso tempo, il mercato dell’arte e dell’antiquariato è anche uno dei mercati meno regolamentati in Europa, caratterizzato da una mancanza di tracciabilità e prezzi speculativi degli oggetti, che lo rendono un luogo ideale anche per il riciclaggio di denaro, l’evasione fiscale, ecc.
Sulla base dei risultati dei progetti conclusi di recente, il nesso tra terrorismo e criminalità grave e organizzata (compresa la cibernetica) merita di essere analizzato ulteriormente. Il coinvolgimento nella criminalità grave e organizzata può anche consentire ai terroristi di generare fondi per finanziare attività legate al terrorismo, come nel caso del traffico di beni culturali. |
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OBIETTIVO | · Contribuire in modo significativo all’attuazione della strategia per l’Unione della sicurezza [[COM(2020) 605 def.]]. Proteggere meglio l’UE e i suoi cittadini contro la criminalità e il terrorismo
· Migliorare la prevenzione, l’indagine e la mitigazione degli impatti della criminalità, compresi i modi operandi criminali nuovi/emergenti (come quelli che sfruttano la digitalizzazione e altre tecnologie). |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
IMPATTO ATTESO | · Solide metodologie di ricerca, migliore quadro di intelligence e comprensione dei meccanismi alla base delle attività della criminalità organizzata legate al traffico di beni culturali sia offline che online, modus operandi, possibile nesso con il finanziamento del terrorismo
· Maggiore capacità degli operatori della sicurezza di identificare le reti di criminalità organizzata coinvolte nel traffico di beni culturali e di individuare i loro modelli commerciali illeciti, compresi gli aspetti finanziari e le attività di riciclaggio di denaro in questo settore · Maggiore capacità degli operatori della sicurezza di rilevare e prevenire l’emergere di reti di criminalità organizzata coinvolte nel traffico di beni culturali e di rispondere alla minaccia delle organizzazioni esistenti; · Strumenti, competenze e materiali di formazione migliorati e convalidati (compresa la raccolta legale di prove di reati a prova di tribunale) per le autorità di polizia europee , le guardie di frontiera e le autorità doganali per contrastare le attività criminali legate al traffico di beni culturali; · Miglioramento della cooperazione tra le autorità di polizia europee , le guardie di frontiera e le autorità doganali, nonché con ricercatori specializzati e attori internazionali, nell’affrontare questa forma di criminalità · Database migliorati sui beni culturali rubati/trafficati · Miglioramento dell’elaborazione di politiche basate su dati concreti contro il traffico di beni culturali . |
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ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | · coinvolgimento delle Autorità di Polizia al loro interno,
· una chiara strategia su come si adatteranno all’ambiente in rapida evoluzione nell’area della lotta alla criminalità e al terrorismo (evoluzione delle tecnologie correlate, evoluzione dei modi operandi criminali e dei modelli di business relativi a queste tecnologie, ecc.) · una piattaforma minima, ovvero strumenti che sono modulari e possono essere facilmente inseriti in un’altra piattaforma (per evitare la moltiplicazione della piattaforma) · strumenti sviluppati e convalidati in base alle esigenze e ai requisiti dei professionisti · un solido piano su come si baseranno sui progetti precedenti pertinenti, · il coinvolgimento (attivo) di cittadini, organizzazioni di volontariato e comunità, · aspetti relativi all’istruzione e alla formazione, in particolare per le autorità di polizia e altri operatori pertinenti, nonché la condivisione delle informazioni e la sensibilizzazione dei cittadini · una chiara strategia sulla diffusione dei risultati, definita in consultazione con le parti interessate coinvolte · un piano ben sviluppato sia su come si otterranno i dati di ricerca per la formazione e la sperimentazione, al fine di raggiungere i livelli di disponibilità tecnologica (TRL) richiesti, sia su come sarà misurato il TRL specifico. |
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CONSORZIO |
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BUDGET | Fino al 100% | |
SCADENZA | 23 novembre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Horizon Europe – Mappare e migliorare l’economia dei dati per i sistemi alimentari
Mappare e migliorare l’economia dei dati per i sistemi alimentari
Horizon Europe – RIA(Mapping and improving the data economy for food systems) |
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SINTESI | L’innovazione guidata dai dati sta rapidamente rimodellando il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo. Aumenta il potenziale per gestire le risorse naturali in modo più efficiente e per prendersi cura degli ecosistemi su cui si basa la nostra produzione alimentare senza superare confini finiti. Migliora la trasparenza dei nostri sistemi, processi e prodotti alimentari dalla fattoria alla tavola, consente una fornitura più resiliente, sicura, circolare e personalizzata e diete più personalizzate. Motiva i responsabili politici, le autorità di regolamentazione e i ricercatori a fare un uso migliore dei dati per il monitoraggio e per generare nuove conoscenze.
Le proposte dovrebbero raccogliere competenze da un’ampia gamma di discipline e partecipanti al sistema alimentare per ottenere nuove intuizioni e raggiungere una comprensione più approfondita e completa dell’economia dei dati per i sistemi alimentari. Nuove intuizioni e comprensione dovrebbero riguardare la struttura dell’economia dei dati, il suo funzionamento, il suo sviluppo attuale e potenziale e le sue prestazioni rispetto ai pertinenti obiettivi politici dell’UE, come base per future raccomandazioni politiche, una migliore governance e monitoraggio. |
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OBIETTIVI | · Migliorare le prestazioni di sostenibilità e la competitività nei settori coperti dal Cluster 6 (Governance innovativa, osservazioni ambientali e soluzioni digitali a sostegno del Green Deal)
· Sostenere e fornire soluzioni per far avanzare le priorità del Green Deal europeo · Migliorare l’economia dei dati per i sistemi alimentari |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
CONSORZIO | · Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
· almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi. |
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IMPATTO ATTESO | · affrontare la mancanza di solide conoscenze sull’economia dei dati nei sistemi alimentari, sul suo sviluppo, sulla sua equità e inclusività e sui suoi impatti anche sugli obiettivi politici dell’UE come quelli relativi alla sicurezza alimentare e nutrizionale (FNS), ai sistemi alimentari sostenibili e resilienti , cambiamento climatico, salute, competitività, pratiche commerciali eque, privacy e protezione dei consumatori
· aumentare le conoscenze sullo stato di avanzamento, gli impatti effettivi e potenziali (positivi e negativi), i driver, le barriere e i fattori abilitanti della trasformazione digitale, la sua equità e inclusività · accelerare gli impatti positivi della trasformazione digitale e ampliare il gruppo di cittadini, comunità, aziende e altri stakeholder del sistema alimentare che ne beneficiano. |
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BUDGET | Fino al 100% | |
SCADENZA | 06 ottobre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Primo bando Better Factory per la collaborazione tra imprese, artisti e fornitori di tecnologie (Horizon 2020)
Primo bando Better Factory per la collaborazione tra imprese, artisti e fornitori di tecnologie (Horizon 2020)
SINTESI: Il 1° maggio aprirà alle candidature la prima Open Call for Full Proposals del progetto Better Factory per la collaborazione tra imprese manifatturiere, artisti e fornitori di tecnologie.
OBIETTIVO: La Call mira ad aiutare i produttori ad entrare in nuovi mercati con prodotti o portafogli di servizi personalizzabili. Le PMI manifatturiere e le Mid-cap scopriranno nuovi modelli di business e digitalizzeranno le loro imprese per adattarle alla produzione di prodotti nuovi o personalizzati, grazie alla collaborazione e al partenariato con artisti e fornitori di tecnologia.
BENEFICIARI PMI AZIONI AMMISSIBILI: A livello tecnico, le proposte dovranno minimizzare l’impatto sui costi di produzione e creare valore aggiunto attraverso: la riduzione di rifiuti, utilizzo di energia e altre risorse l’ottimizzazione della logistica l’utilizzo di robot a sostegno dei lavoratori la pre-pianificazione e la simulazione della produzione. A livello settoriale, gli ambiti prioritari sono: plastica e gomma arredamento e legno cibo e agricoltura edilizia metallo e macchinari tessile e pelletteria
CONSORZIO: La Call selezionerà 8 consorzi composti da 3 soggetti ciascuno (un’impresa, un artista e un provider) che assumeranno il nome di Knowledge Transfer Experiment (KTE) e che parteciperanno a un Knowledge Transfer Program.
AGEVOLAZIONE: Servizi di consulenza ad alta specializzazione
BUDGET: Sovvenzione equity-free fino a € 200.000
DURATA: 4 anni
SCADENZA: 15 luglio 2021
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Bando UE, Horizon 2020: Testare e dimostrare innovazioni sistemiche a sostegno della strategia Farm-to-Fork
Horizon 2020: Testare e dimostrare innovazioni sistemiche a sostegno della strategia Farm-to-Fork
Bando: Questo invito a presentare proposte è un contributo diretto alla comunicazione del Green Deal europeo della Commissione europea. Il cibo europeo è riconosciuto come sicuro, nutriente e di alta
qualità. Ora dovrebbe diventare anche lo standard globale per la sostenibilità. Sebbene la transizione verso sistemi più sostenibili sia agli inizi, resta una grande sfida nutrire una popolazione mondiale in rapida crescita e guidare i sistemi alimentari all’interno di uno spazio operativo sicuro e giusto,
che comprenda la salute planetaria, la fattibilità economica e il benessere sociale, includendo Salute. Molti attualile pratiche di produzione e i modelli di consumo provocano ancora inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, contribuiscono alla perdita di biodiversità e al cambiamento climatico, sfidano
il benessere degli animali e consumano quantità eccessive di risorse naturali, comprese acqua ed energia, mentre una parte importante del cibo viene sprecata. Allo stesso tempo, le diete squilibrate contribuiscono all’obesità e ad altre malattie non trasmissibili legate all’alimentazione
Per maggiori info consultare il link
Scadenza: 26 gennaio 2021
Parola chiave: Green Deal
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza