Horizon Europe Partenariato per la Transizione all’energia pulita (CETPartnership)
Horizon Europe Partenariato per la Transizione all’energia pulita (CETPartnership) | ||
SINTESI | Il partenariato sostiene la transizione all’energia pulita e alla neutralità climatica attraverso attività di cooperazione internazionale e un ecosistema d’innovazione che agevoli la costruzione delle capacità di attori pubblici e privati nel sostenere la trasformazione verde, indirizzandosi alle novità della tecnologia, ad aspetti sistemici e altre priorità trasversali. | |
BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
CONSORZIO | Minimo tre soggetti giuridici indipendenti di almeno tre diversi paesi partecipanti, di cui almeno due devono essere Stati membri dell’UE o paesi associati di Horizon Europe ma con la possibilità di includere enti da Stati terzi | |
ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITA’ | Non è permessa la gestione di più del 65% dei fondi disponibili da parte di un solo partner, mentre i partecipanti da una regione o Stato non potranno ottenere più del 75% delle risorse complessive. | |
AZIONI AMMISSIBILI | Le proposte dovranno essere elaborate nel contesto di uno degli undici moduli tematici, ossia uno o due per ciascuna Iniziativa per la transizione (TRI) a seconda dei contenuti e temi strategici di ognuna, con l’obiettivo di raggiungere un livello tecnologico medio-alto (TRL 6-8). Le TRI sono sette configurazioni tematiche impiegate dai partner finanziatori della CETPartnership per lavorare insieme su una sfida dell’Agenda strategica per la ricerca e l’innovazione (SRIA). | |
TRL | TRL 6-8 | |
BUDGET | Tot 140 milioni di euro | |
SCADENZA | 20/03/2023 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza
Credito di imposta REGIONI DEL SUD, migliorare l’efficienza energetica e promuovere la produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili
Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Credito di imposta per le regioni del Sud, per migliorare l’efficienza energetica e promuovere la produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili | |
SINTESI | Credito di imposta in favore delle imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia volti ad ottenere una migliore efficienza energetica ed a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili anche tramite la realizzazione di sistemi di accumulo abbinati agli impianti fotovoltaici. |
SETTORE | Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare |
BENEFICIARI | Micro Impresa, Grande Impresa, PMI |
AZIONI AMMISSIBILI | I costi ammissibili all’agevolazione corrispondono ai costi degli investimenti supplementari necessari per conseguire un livello più elevato di efficienza energetica e per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito delle strutture produttive. |
SPESE FINANZIATE | Risparmio energetico/Fonti rinnovabili |
AGEVOLAZIONE | Bonus fiscale |
BUDGET | € 145.000.000,00 per ciascuno degli anni 2022 e 2023 |
SCADENZA | 30/11/2023 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Nuovi bandi Digital Europe: ecco tutte le info
I nuovi bandi Digital Europe | |
SINTESI | La tecnologia e l’infrastruttura digitali hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita privata e negli ambienti aziendali. Ci affidiamo a loro per comunicare, lavorare, far progredire la scienza e rispondere agli attuali problemi ambientali. Allo stesso tempo, la pandemia di COVID-19 ha evidenziato non solo quanto ci affidiamo alla nostra tecnologia per essere a nostra disposizione, ma anche quanto sia importante per l’Europa non dipendere da sistemi e soluzioni provenienti da altre regioni del mondo. A spianare la strada al raggiungimento di questo obiettivo è il programma DIGITAL.
Il programma Europa digitale fornirà finanziamenti strategici per rispondere a queste sfide, sostenendo progetti in cinque aree chiave di capacità: supercalcolo, intelligenza artificiale, cibersicurezza, competenze digitali avanzate e garantendo un ampio uso delle tecnologie digitali in tutta l’economia e la società, anche attraverso il digitale Hub dell’Innovazione |
OBIETTIVO | Favorire l’introduzione della tecnologia digitale nelle imprese, per cittadini e nelle pubbliche amministrazioni |
BENEFICIARI | Imprese, organizzazioni e amministrazioni pubbliche |
CALL |
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SCADENZA | 17/5/2022 |
PER APPROFONDIRE | LINK – LINK |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza
Horizon Europe Rafforzare il know how legato alla digitalizzazione degli ecosistemi energetici locali
Horizon Europe Rafforzare il know how legato alla digitalizzazione degli ecosistemi energetici locali
Sustainable, secure and competitive energy supply (HORIZON-CL5-2021-D3-02) |
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SINTESI | Questa destinazione include attività mirate a un approvvigionamento energetico sostenibile, sicuro e competitivo. In linea con lo scopo del cluster 5, questo include attività nei settori delle energie rinnovabili; sistema energetico, reti e stoccaggio; così come la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
La transizione del sistema energetico si baserà sulla riduzione della domanda energetica complessiva e sulla neutralità climatica dal lato dell’offerta energetica. Le azioni di ricerca e innovazione contribuiranno a rendere l’offerta energetica più pulita, sicura e competitiva aumentando le prestazioni in termini di costi e l’affidabilità di un ampio portafoglio di soluzioni di energia rinnovabile, in linea con le esigenze e le preferenze della società. Inoltre, le attività di ricerca e innovazione sosterranno la modernizzazione delle reti energetiche per supportare l’integrazione del sistema energetico, compresa la progressiva elettrificazione dei settori lato domanda (edifici, mobilità, industria) e l’integrazione di altri vettori di energia rinnovabile e climaticamente neutri, come l’idrogeno pulito. |
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OBIETTIVO KSO | Orientamenti strategici strategici (KSO) del piano strategico :
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OBIETTIVI | · Maggiore autonomia degli ecosistemi locali per partecipare al decentramento dei sistemi energetici e alla transizione energetica.
· Aumentare il numero di partecipanti ai mercati della flessibilità. · Colmare il divario di conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi energetici e contribuire alla riqualificazione e al miglioramento delle competenze di individui e organizzazioni. · Facilitare la creazione di una rete di soggetti interessati a unire le forze per gli appalti pubblici di servizi digitali legati all’energia |
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TOPIC | · Leadership industriale nelle tecnologie chiave ed emergenti che lavorano per le persone;
· Energia conveniente e pulita. |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
AZIONI AMMISSIBILI | · Il progetto dovrebbe creare un programma di formazione per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione, incentrato sulla digitalizzazione dell’energia e sulla copertura dei bisogni degli ecosistemi locali, incentrato, tra gli altri, su DSO, operatori cittadini, consumatori attivi connessi (comunità dell’energia o potenziali nuovi entranti) e autorità locali/regionali .
· Contribuire allo sviluppo delle capacità dei membri della comunità energetica e al supporto dei cittadini nella comprensione dei passi da seguire per creare una comunità energetica. · Stabilire un’organizzazione di cluster a livello locale per le tecnologie digitali rilevanti per l’energia come, ma non solo, l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose, la sicurezza informatica, i big data, l’edge computing, la comunicazione dei dati o la blockchain. · Formazione in tutti gli Stati membri/Paesi associati e rendere disponibile il materiale formativo sviluppato/utilizzato il più ampiamente possibile. |
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ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | · Il progetto dovrebbe prendere in considerazione e collaborare, ove ritenuto necessario, al progetto EDDIE [1] in corso del programma Erasmus+, alle iniziative rilevanti dei Digital Innovation Hub, al piano d’azione dell’EC Digital Education e a qualsiasi altra iniziativa orientata nella stessa direzione.
· Allo stesso tempo il progetto dovrebbe indagare e, se la reazione è positiva, creare una rete di soggetti interessati a unire le forze per gli appalti pubblici di servizi digitali. Un esempio potrebbero essere gli strumenti per le città per partecipare ai mercati della flessibilità energetica che sono interoperabili, ove già presenti, con le loro piattaforme Smart City) I progetti selezionati dovrebbero contribuire alle relative attività di BRIDGE [2] . Questo argomento beneficerà dell’efficace contributo delle discipline SSH e del coinvolgimento di esperti, istituzioni SSH, nonché dell’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorano l’impatto sociale delle relative attività di ricerca. La Commissione farà in modo che i progetti traggano vantaggio dalle competenze SSH attraverso la cooperazione in Bridge. [1] http://www.eddie-erasmus.eu/ [2] https://www.h2020-bridge.eu/ |
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CONSORZIO | Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi. |
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BUDGET | 100% | |
SCADENZA | 05 gennaio 2022 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Horizon Europe Finanziamento europeo per la sicurezza delle frontiere
Horizon Europe Maggiore sicurezza e gestione delle frontiere, dell’ambiente marittimo, delle attività e dei trasporti, grazie a una maggiore capacità di sorveglianza, compreso il supporto aereo ad alta quota e di lunga durata | ||
SINTESI | Le guardie di frontiera e costiere, così come altri operatori della sicurezza, richiedono capacità di monitorare aree più ampie al di là delle frontiere esterne dell’UE al fine di prevenire, individuare e reagire alla criminalità, compreso l’attraversamento delle frontiere esterne, l’attraversamento illegale delle frontiere e/o il contrabbando alla frontiera regioni dell’UE e dell’area Schengen. Ciò si applica a tutti i contesti di frontiera – terrestre, marittimo e aereo – ma può essere specificamente utile nel settore marittimo e queste capacità potrebbero anche avere un forte impatto su altri compiti relativi alla sicurezza marittima al di là del controllo di frontiera e per le dimensioni chiave individuate dal Piano d’azione dell’UE per la sicurezza marittima, compresa l’agenda di ricerca civile-militare. Tali capacità dovrebbero includere il monitoraggio delle sfide e delle minacce alle attività marittime, compresi i trasporti, le infrastrutture e gli ambienti marittimi; contribuire alle misure di sostegno alle navi in pericolo e alle missioni di ricerca e soccorso; e la scansione delle aree costiere e di confine. | |
OBIETTIVI | · Maggiore capacità di sorveglianza rispetto allo stato dell’arte, tra cui maggiore durata, migliore affidabilità, minori requisiti di manutenzione, permanenza più lunga e copertura più ampia;
· Prestazioni e/o sicurezza migliorate, comprese migliori capacità di rilevamento, classificazione e tracciamento, sicurezza informatica e fisica, migliore efficienza dei costi, migliore autonomia, firme visive e acustiche inferiori; · Migliorate capacità multi-tasking per rispondere a una varietà di esigenze e situazioni nella sorveglianza delle frontiere e dell’ambiente marittimo, inclusa una maggiore collaborazione tra più autorità. |
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IMPATTO ATTESO | · Miglioramento della sicurezza delle frontiere terrestri e aeree dell’UE, nonché delle frontiere marittime e dell’ambiente, delle infrastrutture e delle attività marittimi, contro incidenti, disastri naturali e sfide alla sicurezza quali traffico illegale, pirateria e potenziali attacchi terroristici, minacce informatiche e ibride;
· Miglioramento dell’esperienza di attraversamento delle frontiere per i viaggiatori e il personale delle autorità di frontiera, mantenendo allo stesso tempo la sicurezza e il monitoraggio dei movimenti attraverso le frontiere esterne dell’UE aeree, terrestri e marittime, sostenendo lo spazio Schengen, riducendo i movimenti illegali di persone e merci attraverso tali frontiere e tutelando i diritti fondamentali dei viaggiatori; · Miglioramento della sicurezza doganale e della catena di approvvigionamento attraverso una migliore prevenzione, individuazione, deterrenza e lotta alle attività illegali che comportano flussi di merci attraverso i valichi di frontiera esterni dell’UE e attraverso la catena di approvvigionamento, riducendo al minimo le perturbazioni dei flussi commerciali |
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BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
CONSORZIO | Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi. |
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TRL | TRL 7-8 | |
ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | · Le proposte nell’ambito di questo argomento dovrebbero affrontare le priorità della Guardia di frontiera e costiera europea e della sua Agenzia (Frontex) a partire dalla progettazione del loro lavoro e impegnarsi con l’Agenzia nello sviluppo del progetto. Le proposte dovrebbero attribuire un ruolo chiave a Frontex nella convalida dei risultati del progetto, con l’obiettivo di facilitare la futura adozione di innovazioni per la comunità della guardia costiera e di frontiera.
· I progetti di ricerca dovrebbero prendere in considerazione, basarsi (se appropriato) e non duplicare la ricerca precedente, inclusa, ma non limitata, la ricerca di altri progetti di programmi quadro. · I progetti di ricerca dovrebbero essere complementari e non sovrapporsi alle azioni pertinenti finanziate da altri strumenti dell’UE, compresi i progetti finanziati dal Fondo europeo per la difesa e dal Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa [1] , pur mantenendo l’accento sulle sole applicazioni civili. [1] Con particolare attenzione alle sinergie con i progetti finanziati dal bando EDIDP-ISR-EHAPS-2019 “European High Altitude Platform Station (Euro-HAPS) soluzione per la difesa dell’Unione (sorveglianza di zone marittime, frontiere terrestri o beni critici)”. |
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BUDGET | Tot. 20.000.000
Fino al 70% |
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SCADENZA | 23 novembre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Creative Europe – MEDIA Sostegno alla cooperazione tra case di produzione europee
Creative Europe Programme (CREA) European Co-development (CREA-MEDIA-2021-CODEV) MGA | ||
SINTESI | Il co-sviluppo europeo fornisce sostegno allo sviluppo di un progetto unico per lo sfruttamento commerciale destinato all’uscita cinematografica, alla trasmissione televisiva o allo sfruttamento commerciale su piattaforme digitali o un ambiente multipiattaforma nelle seguenti categorie: animazione, documentario creativo o finzione. Il progetto deve essere co-sviluppato da almeno due case di produzione indipendenti europee, dopo aver firmato un accordo di co-sviluppo che specifichi la divisione dei compiti e la collaborazione sugli aspetti creativi.
Le aziende sono incoraggiate a sviluppare collaborazioni forti e innovative a livello creativo e finanziario e a sviluppare strategie di marketing e distribuzione fin dall’inizio della fase di sviluppo, migliorando così il potenziale per raggiungere il pubblico a livello europeo e internazionale. Particolare attenzione sarà data alle applicazioni che presentano strategie adeguate a garantire un’industria più sostenibile e più rispettosa dell’ambiente e per garantire l’equilibrio di genere, l’inclusione, la diversità e la rappresentatività. |
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OBIETTIVO | Sostenere la cooperazione tra case di produzione europee che stanno sviluppando opere con un forte potenziale di pubblico internazionale. | |
BENEFICIARI | Soggetti giuridici | |
AZIONI AMMISSIBILI |
· Sviluppo di opere audiovisive di società di produzione indipendenti europee, che coprono una varietà di formati (come lungometraggi, cortometraggi, serie, documentari, videogiochi narrativi) e generi e si rivolgono a un pubblico diversificato, compresi bambini e giovani. |
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IMPATTO ATTESO | · Maggiore collaborazione nella fase di sviluppo tra aziende di produzione europee europee di diversi paesi e di diversi mercati e di conseguenza un maggior numero di coproduzioni.
· Aumento della qualità, della fattibilità, del potenziale transfrontaliero e del valore di mercato dei progetti selezionati. · Una posizione più forte sui mercati europei e internazionali per le società selezionate nell’ambito del co-sviluppo europeo |
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CONSORZIO | Minimo due entità con sede legale in almeno due diversi paesi ammissibili | |
BUDGET | Fino ad € 60.000 nella misura max del 50% | |
DURATA | Max 30 mesi | |
SCADENZA | 17 novembre 2021 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano