Smart Go City terza edizione – Avviso per la selezione di proposte progettuali finalizzate al rinnovo del parco automobilistico del TPL urbano
Smart Go City terza edizione – Avviso per la selezione di proposte progettuali finalizzate al rinnovo del parco automobilistico del TPL urbano | |
SINTESI | Con l’avviso pubblico Smart Go City terza edizione, in continuità con le precedenti edizioni, la Regione Puglia intende selezionare proposte progettuali atte a garantire la più ampia diffusione di veicoli a zero emissioni in sostituzione di quei veicoli a motore con classe di emissione Euro 2 e Euro 3 rafforzando in tal modo la già intrapresa azione di ammodernamento del parco automobilistico dedicato al Trasporto Pubblico Locale (TPL) urbano. |
SETTORE | Pubblico |
BENEFICIARI | Enti Pubblici |
ULTERIORI CRITERI DI AMMISSIBILITA’ | All’atto di presentazione della proposta progettuale, il Comune deve indicare un solo strumento vigente di pianificazione della mobilità urbana, individuato tra quelli precedentemente elencati.
· Piano Urbano del Traffico (PUT); · Piano Urbano della Mobilità (PUM); · Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS); · Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale (PdB), purché tale strumento, redatto/aggiornato dalle unità territoriali di riferimento, quali ATO istituiti ai sensi della L.R. 24/2012, sia stato anche approvato dal Soggetto proponente (Amministrazioni Comunali); · Programma Urbano dei Parcheggi (PUP); · Piano Comunale della Mobilità Elettrica (PCME); · Piano della Ciclabilità o Biciplan; · Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES); · Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Il Soggetto proponente pena di inammissibilità della proposta progettuale, deve fornire evidenza della intervenuta condivisione della stessa con il Partenariato Economico e Sociale (PES) , nel rispetto dei principi di cui al protocollo di intesa sottoscritto fra ANCI Puglia e PES Puglia in data 22 ottobre 2015. |
SPESE FINANZIATE | Acquisto bus elettrici |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | |
SCADENZA | 6/3/2023 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
FONDO NAZIONALE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA. Finanziamento a tasso agevolato e garanzia per interventi di efficienza energetica.
FONDO NAZIONALE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA.
Finanziamento a tasso agevolato e garanzia per interventi di efficienza energetica. |
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SINTESI | Il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica favorisce gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica, promuovendo il coinvolgimento di istituti finanziari, nazionali e comunitari, e investitori privati sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi. |
OBIETTIVI | Il Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese, ivi comprese le ESCO, e dalla Pubblica Amministrazione, su immobili, impianti e processi produttivi.
Nello specifico gli interventi sostenuti devono riguardare:
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ATTIVITÀ AMMESSE |
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SPESE FINANZIATE | Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi |
BENEFICIARI | Ente pubblico, PMI, Grande Impresa, Micro Impresa |
CRITERI DI ELEGGIBILITÀ | I soggetti beneficiari che possono ottenere la garanzia sono esclusivamente le imprese già costituite o i professionisti già titolari di partita IVA, in entrambi i casi da non più di 5 anni. Professionisti e imprese non possono avere più di 5 dipendenti, ovvero 10 nel caso di Società di persone, SRL semplificate, cooperative. Ulteriori limitazioni riguardano l’attivo patrimoniale (massimo 300.000 €), i ricavi lordi (fino a 200.000 €) e livello di indebitamento (non superiore a 100.000 €). |
BUDEGET | Le risorse finanziarie stanziate per l’incentivo ammontano a 310 milioni di euro, così suddivise:
È altresì previsto che le agevolazioni concesse alle imprese siano cumulabili con agevolazioni contributive o finanziarie previste da altre normative comunitarie, nazionali e regionali nel limite del Regolamento de minimis laddove applicabile, o entro le intensità di aiuto massime consentite dalla vigente normativa dell’Unione Europea in materia di aiuti di Stato. Per progetto € 150.000.000 |
MODALITÀ DI EROGAZIONE | I finanziamenti possono avere una durata massima di 7 anni, non possono essere assistiti da garanzie reali e non possono eccedere il limite di €25.000 per ciascun beneficiario. Tale limite può essere aumentato di €10.000 qualora il finanziamento preveda l’erogazione frazionata, subordinando i versamenti al pagamento puntuale di almeno le ultime sei rate pregresse e al raggiungimento di risultati intermedi stabiliti dal contratto. E’ possibile concedere allo stesso soggetto un nuovo finanziamento per un ammontare, che sommato al debito residuo di altre operazioni di microcredito, non superi il limite di 25.000 € o, nei casi previsti, di 35.000 €. |
SCADENZA | Fino ad esaurimento fondi |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza