CETPartnership – Partenariato per la Transizione all’energia pulita
CETPartnership – Partenariato per la Transizione all’energia pulita | ||
SINTESI | Il Partenariato per la Transizione all’energia pulita (CETPartnership) ha pubblicato il primo bando congiunto, cofinanziato dalla Commissione europea nel contesto dei Partenariati di Horizon Europe.
Il partenariato mira a favorire la transizione all’energia pulita e alla neutralità climatica attraverso attività di cooperazione internazionale e un ecosistema d’innovazione che agevoli la costruzione delle capacità di attori pubblici e privati nel sostenere la trasformazione verde, indirizzandosi alle novità della tecnologia, ad aspetti sistemici e altre priorità trasversali. |
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OBIETTIVI | I partenariati contribuiscono all’obiettivo dell’Unione europea di raggiungere le transizioni verde e digitale:
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BENEFICIARI | Enti di Ricerca, Enti Locali e Pubblica Amministrazione, Grandi Imprese, PMI, Università, ONG | |
CONSORZIO | Minimo tre soggetti giuridici indipendenti di almeno tre diversi paesi partecipanti, di cui almeno due devono essere Stati membri dell’UE o paesi associati di Horizon Europe ma con la possibilità di includere enti da Stati terzi (con restrizioni nell’accesso ai finanziamenti). | |
TRL | TRL 6-8 | |
AZIONI AMMISSIBILI | I partenariati possono sostenere un’ampia gamma di attività di Ricerca e Innovazione, dalla concezione alla dimostrazione e alla convalida, fino alla diffusione sul mercato.
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PARTNERARIATI | I partenariati si dividono in tre categorie:
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BUDGET | Tot € 140 milioni | |
INFO | LINK | |
SCADENZA | 20/3/2023 | |
- Pubblicato il Bandi e opportunità
Finanziamento a fondo perduto ai Comuni campani <5000 abitanti promozione delle Comunità Energetiche Solidali e Rinnovabili in Campania
Finanziamento a fondo perduto ai Comuni campani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti per la promozione delle Comunità Energetiche Solidali e Rinnovabili in Campania | |
SINTESI | Il bando si pone l’obiettivo di promuovere nel territorio regionale l’istituzione di Comunità energetiche rinnovabili e solidali al fine di superare l’utilizzo delle fonti fossili diffondendo la produzione e la condivisione “virtuale” di energie generate da fonti rinnovabili, nonché nuove forme di efficientamento energetico e di riduzione dei consumi energetici. |
OBIETTIVO | Promuovere l’autoconsumo, massimizzare il consumo locale dell’energia e abbattere i costi energetici per cittadini e imprese, anche in previsione della centralità che tali forme aggregate di autoconsumo assumeranno nella concreta attuazione della transizione ecologica promossa e sostenuta dal PNRR. |
SETTORE | Pubblico |
BENEFICIARI | Ente pubblico
Comuni campani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. I Comuni limitrofi con popolazione inferiore a 5000 abitanti possono associarsi tra loro nel presentare la domanda di finanziamento. Si precisa che il predetto limite di abitanti è da riferirsi esclusivamente ai singoli Comuni associati. |
LE COMUNITÀ DI ENERGIA RINNOVABILE (CER) | Le CER possono costituirsi come soggetti giuridici – ad es. associazioni, cooperative o imprese sociali – che, all’interno di un perimetro definito dalle cabine di trasformazione, permettono a persone fisiche, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali e locali, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, del terzo settore e di protezione ambientale, di raggrupparsi su base volontaria e agire collettivamente secondo regole stabilite fra i partecipanti stessi, allo scopo di usufruire dei benefici ambientali e sociali, dati dalla condivisione di energia elettrica autoprodotta da fonti rinnovabili. |
AZIONI AMMISSIBILI | Incentivare la realizzazione di micro-reti energetiche negli edifici pubblici nei quali massimizzare l’autoconsumo istantaneo.
· Promuovere la generazione distribuita da fonte rinnovabile destinata all’autoconsumo attraverso l’incentivazione all’utilizzo di sistemi di accumulo distribuito e centralizzato per migliorare la gestione delle fonti energetiche intermittenti. · Promuovere la costituzione di Distretti Energetici nei quali massimizzare l’autoconsumo istantaneo. · Favorire la realizzazione negli edifici pubblici regionali e nelle amministrazioni comunali degli interventi per il raggiungimento del 50% di autoconsumo della produzione. |
SPESE FINANZIATE | Consulenze/Servizi, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili |
AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
BUDGET | € 8.000,00 per la copertura delle spese |
SCADENZA | 25/11/2022 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza
Credito di imposta REGIONI DEL SUD, migliorare l’efficienza energetica e promuovere la produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili
Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Credito di imposta per le regioni del Sud, per migliorare l’efficienza energetica e promuovere la produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili | |
SINTESI | Credito di imposta in favore delle imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia volti ad ottenere una migliore efficienza energetica ed a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili anche tramite la realizzazione di sistemi di accumulo abbinati agli impianti fotovoltaici. |
SETTORE | Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare |
BENEFICIARI | Micro Impresa, Grande Impresa, PMI |
AZIONI AMMISSIBILI | I costi ammissibili all’agevolazione corrispondono ai costi degli investimenti supplementari necessari per conseguire un livello più elevato di efficienza energetica e per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito delle strutture produttive. |
SPESE FINANZIATE | Risparmio energetico/Fonti rinnovabili |
AGEVOLAZIONE | Bonus fiscale |
BUDGET | € 145.000.000,00 per ciascuno degli anni 2022 e 2023 |
SCADENZA | 30/11/2023 |
- Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano