Valentino Grant

  • HOME
  • CHI SONO
  • GRUPPO ID
  • NEWS
  • BANDI E OPPORTUNITA’
  • CONTATTI

Bandi e opportunità in primo piano

Interreg Alpine Space – Cooperazione territoriale

mercoledì, 18 Maggio 2022 da Giuliana Tambaro
Interreg Alpine Space – Cooperazione territoriale
Interreg Alpine Space è un programma di cooperazione transnazionale dell’UE finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell’ambito dell’obiettivo “Cooperazione territoriale europea” della politica di coesione dell’UE. La missione di questa iniziativa è promuovere una transizione verso una regione alpina unica, a zero emissioni di carbonio e resiliente per quanto riguarda il clima.  
  • Enti locali e Pubblica Amministrazione
  • Grandi imprese
  • PMI
  • Startup
 
Per l’Italia, possono partecipare soggetti elegibili delle seguenti regioni: Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria. Stakeholders provenienti da regioni esterne all’area di programma possono proporsi ai capifila in qualità di partners di progetto a condizione di essere in grado di fornire competenze di cui l’area di programma possa beneficiare e previa approvazione del Comitato di Sorveglianza  
  1. Una regione alpina verde e climate resilient
  2. Una regione alpina a zero emissioni di carbonio e resource sensitive
  3. Innovazione e digitalizzazione a supporto di una regione alpina verde
  4. Una regione alpina gestita e sviluppata in modo cooperativo
 
TIPI DI PROGETTI
  • Classic projects: prevedono una scadenza a due fasi, la prima, per il caricamento della pre-proposal, fissata al 28 febbraio 2022, mentre la seconda al 24 giugno 2022, durante la quale sarà possibile presentare la full proposal del progetto
  • Small-scale projects: hanno una durata minore e richiedono meno partner rispetto ai progetti classici e prevedono due date di scadenza, la prima fissata al 22 aprile 2022, e la seconda a data da destinarsi
BUDGET  vari
SCADENZE 24/06/2022 : Classic projects (full proposals)
alpinecooperazioneue
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

Erasmus Plus:  ecco le Call 2022

mercoledì, 18 Maggio 2022 da Giuliana Tambaro
ERASMUS PLUS  – LE CALL 2022
La Commissione ha pubblicato l’invito a presentare proposte per il 2022 nell’ambito del programma Erasmus+ per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

Il programma Erasmus+ offrirà opportunità per studio all’estero, tirocini, apprendistati e scambi, nonché finanzierà progetti di cooperazione transfrontaliera in diversi ambiti dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Organismi pubblici e privati attivi nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
  • Azione chiave 1 – Mobilità individuale a fini di apprendimento
  • Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
  • Azione chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
  • Azioni Jean Monnet

 

NOVITÀ  2022
  • Nuovi progetti lungimiranti su vasta scala per promuovere l’istruzione digitale e verde
  • Più scambi con paesi terzi
  • L’iniziativa DiscoverEU più inclusiva, facilitando la partecipazione di giovani con minori opportunità
  • Attuazione delle azioni Jean Monnet in tutte le scuole
  • Finanziamento semplificato per progetti di cooperazione
BUDGET  Totale € 3.179 milioni di euro, così ripartiti:

  • 2.813,11 milioni di euro per Istruzione e formazione:
  • 288,13 milioni di euro per Gioventù
  • 51,89 milioni di euro per Sport
  • 25,8 milioni di euro per le azioni Jean Monnet
SCADENZE 2022

  • 07/09/2022 : Centri di eccellenza professionale
  • 07/09/2022 : Teacher Academy di Erasmus+
  • 15/09/2022 : Alleanze per l’innovazione
  • 20/09/2022 : Scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e gioventù
  • 04/10/2022 : Azioni DiscoverEU
  • 04/10/2022 : Azione 1 – Mobilità individuale per la gioventù
  • 04/10/2022 : Partenariati su scala ridotta nei campi dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù
  • 19/10/2022 : Accreditamenti Erasmus
erasmus
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

Interregional Innovation Investments: Call a favore dell’industria manifatturiera

martedì, 26 Aprile 2022 da Giuliana Tambaro
SINTESI Nell’ambito del nuovo strumento europeo Interregional Innovation Investments (I3) è stato lanciato il nuovo bando “Innovation Investments” che contiene il topic MANU, dedicato allo Smart Manufacturing.
OBIETTIVO La Call sostiene il miglioramento della fornitura di prodotti, processi o servizi nell’industria manifatturiera
AZIONI AMMISSIBILI Investimenti di innovazione interregionale per l’adozione di soluzioni di produzione nuove o migliorate, aiutando l’industria manifatturiera ad affrontare la sfida della digitalizzazione e a promuovere il passaggio verso una produzione più sostenibile dal punto di vista ambientale.
BENEFICIARI
  • Organismi di ricerca
  • Enti locali e Pubblica Amministrazione
  • PMI
  • Startup
  • Cluster
ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ ·         Nel contesto della produzione avanzata, la conoscenza e le tecnologie innovative sono usate per produrre prodotti complessi e migliorare i processi per ridurre i rifiuti, l’inquinamento, il consumo di materiali e l’uso di energia. Inoltre, la robotica, la stampa 3D e 4D, l’intelligenza artificiale e il calcolo ad alte prestazioni sono elementi importanti nella produzione avanzata.

·         Almeno il 70% del finanziamento deve essere destinato a investimenti in imprese, in particolare PMI.

COMPONENTE1 Componente 1 – Sostegno finanziario e consulenze per gli investimenti in progetti nel settore dell’innovazione interregionale

Tale componente si propone di sostenere i partenariati maturi ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Nell’ambito di questa componente si incoraggia la collaborazione tra le regioni più sviluppate e quelle meno sviluppate. La componente è rivolta in particolare alle piccole e medie imprese e alle start-up, che spesso non dispongono delle risorse necessarie per testare idee, concetti e innovazioni.

·         Nell’ambito dell’”Innovation Investments Strand 1” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV1-MANU: Innovation investments Strand 1 – MANU (Smart Manufacturing).

·         Il budget complessivamente disponibile per l’“Innovation Investments Strand 1” è pari a 39.795.300 € per il 2021 e di 36.763.277 € per il 2022.

·         L’importo della sovvenzione è compreso tra 4.000.000.000 e 10.000.000 euro per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

CONSORZIO

consorzio composto da minimo 5 enti provenienti da 5 diverse regioni in 3 paesi eleggibili. Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. In particolare il coordinatore deve essere un’organizzazione no-profit:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.)

e deve essere stabilito in una regione/paese più sviluppato.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della come ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)

Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione meno sviluppato, in transizione o in una regione/paese ultraperiferico.

 

COMPONENTE2 Componente 2a – Sostegno finanziario e consulenze per lo sviluppo delle catene di valore nelle regioni meno sviluppate

Tale componente intende aiutare i partenariati emergenti ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Questa componente mira ad accrescere, in particolare, la capacità degli ecosistemi regionali di innovazione nelle regioni meno sviluppate di partecipare alle catene globali di valore nonché la capacità di aderire a partenariati con altre regioni.

·         Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 2a” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV2a-MANU: Innovation investments Strand 2a – MANU (Smart Manufacturing).

·         Il budget complessivamente disponibile per l’“Innovation Investments Strand 2a” è pari a 36.005.271 € per il 2021 e di 32.897.448 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 2.000.000.000 e 3.000.000 € per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

CONSORZIO

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 3 enti provenienti da 3 diverse regioni in 2 paesi eleggibili. Il coordinatore può essere sia un ente pubblico, un’organizzazione privata no-profit o un’organizzazione internazionale, in particolare deve essere:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.) e

deve essere localizzato in una regione/paese meno sviluppato, in transizione o più periferico.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti come ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia. Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)

Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione più sviluppato.

 

TRL minimo TRL 6
SCADENZA 18/10/2022
industriaInterregional Innovation Investmentsmanifatturiera
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Non ci sono commenti

Europa Creativa: Promuovere i talenti e le competenze dei media europei

martedì, 26 Aprile 2022 da Giuliana Tambaro
SINTESI “Fostering European Media Talents and Skills” nell’ambito della sezione MEDIA del Programma Europa Creativa, che, con 20.366.966 euro a disposizione, ha l’obiettivo di promuovere i talenti e le competenze dei professionisti del settore audiovisivo
OBIETTIVI La Call mira a rafforzare le capacità di sfruttamento del potenziale creativo e commerciale del processo di transizione digitale in tutti i formati e per tutte le piattaforme.

In particolare, si cercherà di promuovere la competitività, la scalabilità, la cooperazione, l’innovazione e la sostenibilità, anche attraverso la mobilità del settore audiovisivo europeo.

BENEFICIARI Enti pubblici o privati

Le azioni sono rivolte ai professionisti dell’industria audiovisiva, in particolare ai giovani, così come ai professionisti delle start-up

AZIONI AMMISSIBILI
  • Marketing, promozione e nuove modalità di distribuzione e sfruttamento incentrate sull’acquisizione di competenze digitali e sull’adozione di strumenti e tecnologie digitali
  • Ecologizzazione dell’industria audiovisiva
  • Gestione finanziaria e commerciale
  • Formazione in sviluppo e produzione e post-produzione di opere audiovisive
  • Imprenditorialità e nuove creazioni di business
IMPATTO ATTESO ·         Migliorare la capacità del settore audiovisivo di operare a livello transnazionale e internazionale;

·         Avere un effetto strutturante sulle imprese europee, compresa la sperimentazione di nuovi modelli di business e il miglioramento della capacità di accesso ai finanziamenti;

·         Accompagnare la transizione digitale del settore audiovisivo e la sua capacità di applicare il digitale e le nuove tecnologie

·         Facilitare la condivisione delle conoscenze e del know-how, in particolare attraverso il sostegno di iniziative di tutoraggio

·         Promuovere soluzioni sostenibili e più rispettose dell’ambiente per l’industria audiovisiva

 

DURATA 36 mesi
BUDGET Totale € 20.366.966
SCADENZA 04/05/2022

Europa Creativa
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Non ci sono commenti

Digital Europe: programma UE per favorire introduzione tecnologia digitale nelle imprese, per cittadini e nelle P.A.

martedì, 26 Aprile 2022 da Giuliana Tambaro
SINTESI La tecnologia e l’infrastruttura digitali hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita privata e negli ambienti aziendali. Ci affidiamo a loro per comunicare, lavorare, far progredire la scienza e rispondere agli attuali problemi ambientali. Allo stesso tempo, la pandemia di COVID-19 ha evidenziato non solo quanto ci affidiamo alla nostra tecnologia per essere a nostra disposizione, ma anche quanto sia importante per l’Europa non dipendere da sistemi e soluzioni provenienti da altre regioni del mondo. A spianare la strada al raggiungimento di questo obiettivo è il programma DIGITAL.

Il programma Europa digitale fornirà finanziamenti strategici per rispondere a queste sfide, sostenendo progetti in cinque aree chiave di capacità: supercalcolo, intelligenza artificiale, cibersicurezza, competenze digitali avanzate e garantendo un ampio uso delle tecnologie digitali in tutta l’economia e la società, anche attraverso il digitale Hub dell’Innovazione

OBIETTIVO Favorire l’introduzione della tecnologia digitale nelle imprese, per cittadini e nelle pubbliche amministrazioni
BENEFICIARI Imprese, organizzazioni e amministrazioni pubbliche
CALL
  • con l’obiettivo di dare la possibilità alla forza lavoro attuale di accedere a corsi di formazione che riflettono gli ultimi sviluppi in aree chiave, come HPC, Cybersecurity, AI e altre tecnologie emergenti. Dispone di un budget pari a 25.000.000 euro.
  • Support to the implementation of the European Digital Identity Framework and the implementation of the Once Only System under the Single Digital Gateway Regulation – gli obiettivi sono migliorare l’accesso dei cittadini a mezzi di identità elettronica altamente affidabili e sicuri e a servizi come le firme digitali, migliorarne l’utilizzo e migliorare la capacità di controllo della condivisione dei dati di identità personale. Il budget disponibile è pari a 37.000.000 euro.
  • EBSI – Deployment of services – lo scopo è quello di sostenere azioni attraverso sovvenzioni che rafforzino l’European Blockchain Services Infrastructure (EBSI) e i casi d’uso della European Blockchain Partnership (EBP). Il budget disponibile è pari a 15.000.000 euro.
  • Security (law enforcement): AI-based pilot –  l’obiettivo è quello di consentire la convalida finale e di promuovere l’adozione di sistemi di intelligenza artificiale (AI) per le forze dell’ordine eseguendo progetti su larga scala. Il budget disponibile ammonta a 5.000.000 euro.
  • Blockchain Standardisation – gli obiettivi sono contribuire all’implementazione del capitolo “Blockchain” del Rolling Plan for ICT standardisation, rafforzare il legame tra l’EBSI e la standardizzazione internazionale ed europea della blockchain /Distributed Ledger e le attività di standardizzazione e specificazione tecnica, così come rafforzare la partecipazione di startup, PMI ed esperti indipendenti europei nello sviluppo di standard e specifiche tecniche di blockchain/DLT. Il budget previsto è pari a 1.000.000 euro.
  • Data space for cultural heritage (deployment) – mira a creare lo spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale. Disporrà di un totale di 4.000.000 euro.
SCADENZA 17/5/2022
PER APPROFONDIRE LINK – LINK
cittadiniDigital Europeimprese
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, In Evidenza, Primo Piano
Non ci sono commenti

EIT Urban Mobility: ecco tutte le info

martedì, 15 Marzo 2022 da Giuliana Tambaro
EIT Urban Mobility
SINTESI EIT Urban Mobility invita le startup che stanno affrontando sfide legate alla mobilità a partecipare ad uno dei cinque programmi di accelerazione appena lanciati.

In particolare, EIT Urban Mobility mira a supportare almeno 50 startup eary-stage con idee che aiutino a risolvere i problemi della mobilità e a creare città più vivibili in Europa e nel mondo

TOPIC
  • 5G Turbo
  • Sustainable City Logistics
  • E+ Mobility
  • Energy and Public Realm
  • Urban Air Mobility Plazza
BENEFICIARI Startup
AZIONI AMMISSIBILI
  • accesso facilitato a living labs, alle città e alla comunità di mobilità urbana dell’EIT
  • business coaching personalizzato
  • mentoring da parte di esperti del settore e fondatori
  • workshop e formazione virtuale sulle startup
  • individuazione del prodotto-mercato adatto
  • accesso alle iniziative di investimento e agli strumenti di finanziamento di EIT Urban Mobility

 

AZIONI AMMISSIBILI
  • accesso facilitato a living labs, alle città e alla comunità di mobilità urbana dell’EIT
  • business coaching personalizzato
  • mentoring da parte di esperti del settore e fondatori
  • workshop e formazione virtuale sulle startup
  • individuazione del prodotto-mercato adatto
  • accesso alle iniziative di investimento e agli strumenti di finanziamento di EIT Urban Mobility
PROCEDURA Le startup preselezionate saranno invitate a tenere un pitch davanti ad una giuria che selezionerà le startup che potranno partecipare al programma di accelerazione a partire da luglio 2022.
BUDGET Servizi di consulenza ad alta specializzazione
PER REGISTRARSI ALLA PIATTAFORMA LINK
SCADENZA 01/05/2022
eitmobilityurban
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

EIC Accelerator: sostegno a start-up e piccole e medie imprese

lunedì, 14 Marzo 2022 da Giuliana Tambaro
EIC Accelerator: sostegno a start-up e piccole e medie imprese  
SINTESI Sono aperti le Call del nuovo programma di lavoro 2022 del Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC), nell’ambito di Horizon Europe.

L’EIC Accelerator, del valore 1.16 miliardi di €, sostiene start-up e PMI nello sviluppo di innovazioni ad alto impatto, con il potenziale di creare nuovi mercati o ampliare quelli esistenti.

 
CALL
  • EIC Accelerator Open: non include priorità tematiche ed è aperto a proposte in qualsiasi campo di tecnologia o applicazione
  • EIC Accelerator Challenge – Technologies for ‘Fit for 55’: mira a sostenere lo sviluppo e lo scaling up di tecnologie e a promuovere innovazioni rivoluzionarie che accelerino la transizione verde
  • EIC Accelerator Challenge – Technologies for Open Strategic Autonomy: invita le start-up e le PMI a sviluppare
 
OBIETTIVO Sostegno a start-up e piccole e medie imprese  
BENEFICIARI Start-Up, PMI  
TOPIC
  • Components, technologies and systems for the pharmaceutical industry
  • Strategic healthcare technologies
  • Sustainable and innovative approaches, including circular approaches to critical raw materials (CRM)
  • New applications of quantum technologies
  • Edge computing applications
  • Innovative applications making use of data and signals from EU space infrastructures
  • Development of space technologies
  • Critical security technologies
  • Technologies for innovative financial and payment infrastructures and services
 
AGEVOLAZIONE Finanziamento misto di grant + equity  
BUDGET Da 0,5 a 17,5 milioni di euro  
SCADENZA Per candidarsi, è necessario preparare una short application (che potrà essere presentata in qualsiasi momento), cui seguirà l’elaborazione della full application per i soggetti selezionati, con le seguenti scadenze:

  • 23 marzo 2022
  • 15 giugno 2022
  • 5 ottobre 2022
 
 

 

eicimpresemediepiccolesostegni
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

Interregional Innovation Investments: transizione digitale

sabato, 12 Marzo 2022 da Giuliana Tambaro
Interregional Innovation Investments: transizione digitale
SINTESI Le tecnologie digitali presentano un enorme potenziale di crescita per l’Europa. In linea con la strategia “Europe fit for the digital age”, questo topic si rivolge agli investimenti nelle imprese e nelle amministrazioni. Al fine di sbloccare il potenziale di crescita digitale e implementare soluzioni innovative (sia per le imprese che per i cittadini), migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi e colmare il persistente divario digitale, il topic DIGIT sosterrà progetti di investimento interregionali nelle seguenti aree:

·         Economia digitale e innovazione

·         Digitalizzazione della pubblica amministrazione

·         Digitalizzazione della sanità

OBIETTIVO Implementare soluzioni innovative migliorando l’accessibilità e l’efficienza dei servizi al fine di diminuire il divario digitale
BENEFICIARI
  • Organismi di ricerca
  • Enti locali e Pubblica Amministrazione
  • PMI
  • Startup
  • Cluster
ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ Almeno il 70% del finanziamento deve essere destinato a investimenti in aziende.
COMPONENTE 1 Componente 1 – Sostegno finanziario e consulenze per gli investimenti in progetti nel settore dell’innovazione interregionale

Tale componente si propone di sostenere i partenariati maturi ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Nell’ambito di questa componente si incoraggia la collaborazione tra le regioni più sviluppate e quelle meno sviluppate. La componente è rivolta in particolare alle piccole e medie imprese e alle start-up, che spesso non dispongono delle risorse necessarie per testare idee, concetti e innovazioni.

·         Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 1” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV1-DIGIT: Innovation investments Strand 1 – DIGIT (Digital transition).

·         Il budget complessivamente disponibile è pari a 39.795.300 € per il 2021 e di 36.763.277 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 4.000.000.000 e 10.000.000 euro per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

CONSORZIO

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 5 enti provenienti da 5 diverse regioni in 3 paesi eleggibili. Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. In particolare, il coordinatore deve essere un’organizzazione no-profit:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.)

e deve essere stabilito in una regione/paese più sviluppato.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti come ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)

Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione meno sviluppato, in transizione o in una regione/paese ultraperiferico.

 

 

 

COMPONENTE 2 Componente 2a – Sostegno finanziario e consulenze per lo sviluppo delle catene di valore nelle regioni meno sviluppate

Tale componente intende aiutare i partenariati emergenti ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Questa componente mira ad accrescere, in particolare, la capacità degli ecosistemi regionali di innovazione nelle regioni meno sviluppate di partecipare alle catene globali di valore nonché la capacità di aderire a partenariati con altre regioni.

Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 2a” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV2a-DIGIT: Innovation investments Strand 2a – DIGIT  (Digital transition).

·         Il budget complessivamente disponibile è pari a 36.005.271 € per il 2021 e di 32.897.448 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 2.000.000.000 e 3.000.000 € per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

CONSORZIO

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 3 enti provenienti da 3 diverse regioni in 2 paesi eleggibili. Il coordinatore può essere sia un ente pubblico, un’organizzazione privata no-profit o un’organizzazione internazionale, in particolare deve essere:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.) e

deve essere localizzato in una regione/paese meno sviluppato, in transizione o più periferico.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti come ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia. Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)

Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione più sviluppato.

TRL minimo TRL 6
SCADENZA 18/10/2022
digitaletransazione
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

Fondo EUIPO per PMI 2022: rimborso per registrazione marchi, modelli, disegni

martedì, 18 Gennaio 2022 da Giuliana Tambaro

Si è aperta la prima di 6 finestre di accesso al Fondo EUIPO per PMI nel 2022.

Il progetto prevede rimborsi parziali, in forma di voucher, per spese legate alle attività di tutela della Proprietà Intellettuale delle Piccole e Medie Imprese. Ciascuna PMI potrà ottenere un massimo di 2.250 euro.

Il periodo di presentazione delle domande si chiude il 16 dicembre 2022. Ecco cosa sapere sul Fondo EUIPO per le PMI e come ottenere i rimborsi.

EUIPO

L’EUIPO – Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale è stato istituito come Agenzia decentrata dell’UE per tutelare i diritti di PI (Proprietà Intellettuale) di imprese e innovatori in tutta l’Unione Europea. L’Ufficio, conosciuto fino al 2016 come UAMI, è stato fondato nel 1994 e ha sede in Spagna, ad Alicante. Nello specifico si occupa della registrazione di marchi, disegni e modelli comunitari. Ogni anno EUIPO registra circa 135 000 marchi UE e 100 000 disegni e modelli tutelando la proprietà intellettuale di aziende e privati.

COS’È IL FONDO EUIPO PER LE PMI

Il Fondo per le PMI Ideas Powered for Business è un regime di sovvenzioni concepito per sostenere i diritti di Proprietà Intellettuale (PI) delle Piccole e Medie Imprese (PMI) dell’UE. Il Fondo prevede l’erogazione di voucher a parziale rimborso delle spese per l’utilizzo di servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan) e per le domande per la registrazione di marchi, disegni, brevetti e modelli. I rimborsi sono concessi alle PMI a fronte dei costi reali sostenuti dalle stesse per attività mirate alla tutela della Proprietà Intellettuale.

L’iniziativa dell’EUIPO, avviata nel 2021 e sostenuta dalla Commissione europea, sarà attiva fino al 16 dicembre 2022 e prevede la distribuzione delle sovvenzioni a fondo perduto in 6 fasi temporali. Per l’anno in corso la disponibilità finanziaria del Fondo è pari a 16 milioni di euro totali.

ATTIVITÀ AMMISSIBILI

Per l’anno 2022, il Fondo EUIPO per le PMI prevede il riconoscimento di rimborsi parziali per:

  • servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan);
  • copertura delle tasse per domande di marchi e/o di disegni e modelli (tasse per le classi aggiuntive e tasse per esame, registrazione, pubblicazione e differimento della pubblicazione) a livello nazionale, regionale, dell’Unione Europea ed extra UE;
  • rimborso delle tasse per la fase precedente alla concessione dei brevetti (ad esempio, deposito, ricerca ed esame), per la sovvenzione e per la pubblicazione a livello nazionale.

DESCRIZIONE DEI SERVIZI AMMISSIBILI

Il sostegno finanziario riconosciuto dal Fondo EUIPO alle PMI dell’UE riguarda pertanto le seguenti categorie di servizi:

  • Servizio 1: pre-diagnosi della PI (IP Scan) offerti dagli uffici di PI nazionali partecipanti. Il servizio IP Scan, fondamentale per sviluppare la strategia della proprietà intellettuale di un’impresa, non costituisce un servizio giuridico ma prevede l’esame da parte degli esperti di PI del modello aziendale, dei prodotti e/o servizi e piani di crescita dell’azienda per formulare un’apposita strategia per la PI;
  • Servizio 2: riduzione della tassazione per domande di marchio, disegno, modello o brevetto a livello nazionale, regionale (Benelux), europeo o al di fuori della UE. Il livello di protezione territoriale da richiedere dipende dalla strategia aziendale e dai piani di crescita dell’azienda. In caso di dubbi sul tipo di richiesta, il servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) può aiutare l’impresa nel prendere la decisione.

CHI PUÒ BENEFICIARE DEL FONDO

Possono accedere alle sovvenzioni tutte le Piccole e Medie Imprese (PMI) con sede nell’Unione Europea. Nello specifico, possono presentare domanda le aziende che rispondono alla definizione ufficiale di PMI, prevista dalla raccomandazione della Commissione 2003/361/CE dell’Unione Europea, che prevede il rispetto delle seguenti caratteristiche:

  • Medie Imprese: organico con meno di 250 unità di personale, fatturato minore o uguale a 50 milioni di euro oppure bilancio totale inferiore o uguale a 43 milioni di euro;
  • Piccole Imprese: organico con meno di 50 unità di personale, fatturato o bilancio totale minori o uguali a 10 milioni di euro;
  • Micro Imprese: organico con meno di 10 unità di personale, fatturato o bilancio totale minori o uguali a 2 milioni di euro.

CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA

Le domande per richiedere le sovvenzioni previste dal Fondo EUIPO possono essere depositate da un titolare, un dipendente o un rappresentante autorizzato di una PMI dell’Unione Europea. In caso di accettazione della richiesta, i rimborsi saranno sempre accreditati sul conto corrente dell’impresa.

IMPORTI RIMBORSABILI

Il rimborso può essere richiesto per utilizzare uno o entrambi i servizi previsti dal Fondo EUIPO (pre-diagnosi della PI – IP Scan e/o copertura delle tasse per marchi, disegni, modelli o brevetti). In totale ciascuna PMI interessata all’iniziativa può ottenere una sovvenzione complessiva pari a massimo 2250 euro, di cui:

  • 750 euro per le attività relative ai brevetti;
  • 1.500 euro per le altre attività.

REGOLE DI FINANZIAMENTO

Le attività delle PMI in materia di Proprietà Intellettuale sono finanziate dal Fondo EUIPO attraverso 2 tipologie di voucher:

Voucher 1 – fino a 1500 euro:

  • 90% dei costi reali sostenuti per il servizio di IP Scan;
  • 75% delle tasse sostenute per domande di marchi, disegni o modelli regionali, nazionali o interni all’Unione Europea;
  • 50% delle tasse per domande per marchi, disegni o modelli extra-UE.

Voucher 2 – fino a 750 euro:

  • 50% delle tasse sostenute per la registrazione di un brevetto nazionale (tasse per domanda,
    ricerca, esame, registrazione e pubblicazione).

CALENDARIO E REGOLE DI VALUTAZIONE

Le domande per richiedere i voucher possono essere presentate fino al 16 dicembre 2022. La valutazione delle istanze pervenute è prevista settimanalmente, il venerdì. Ciò implica che tutte le domande presentate nella settimana precedente passeranno alla fase di valutazione. Gli esiti verranno forniti alle PMI richiedenti entro 10 giorni lavorativi dal giorno della valutazione.

COME FUNZIONA IL PROCESSO DI RICHIESTA

Il processo che consente di richiedere e ottenere le sovvenzioni per le PMI del Fondo EUIPO prevede alcuni semplici passaggi, che sintetizziamo di seguito.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOVVENZIONE

Le PMI dovranno presentare richiesta di sovvenzione esclusivamente online, attraverso la pagina web riservata all’iniziativa Ideas Powered for business SME FUND, dove registrare un account utente, necessario per accedere ai servizi EUIPO, cliccando su Account del Fondo per le PMI > Register. Dopo la registrazione, occorre compilare l’apposito modulo di domanda online (eForm), avendo cura di selezionare i voucher di interesse e di inserire le informazioni richieste dal sistema, tra cui denominazione e indirizzo della società, tipo di PMI, referente, informazioni bancarie e lingue di comunicazione.

Inoltre, in fase di compilazione della domande occorrerà anche allegare i documenti giustificativi obbligatori, come certificato IVA o codice di identificazione fiscale (CIF) ed estratto conto bancario. Nel caso in cui la domanda sia presentata da un rappresentante esterno, dovrà essere caricata anche una dichiarazione firmata dall’impresa.

ATTUAZIONE DELLA DECISIONE DI SOVVENZIONE E RICEZIONE DEI VOUCHER

A seguito della presentazione della domanda, le PMI riceveranno apposita notifica di accettazione dell’istanza. Si avvierà in tal modo la fase di attuazione delle decisione di sovvenzione, suddivisa a sua volta in 2 periodi:

  • Periodo di Attivazione, della durata di 4 mesi (e prorogabile per altri 2 mesi su apposita richiesta di proroga) a decorrere dal giorno successivo alla data di inizio (data della notifica di accettazione). In questa fase deve essere attivato il voucher con l’avvio di almeno un’attività e l’invio della relativa richiesta di pagamento da parte del beneficiario.
  • Periodo di Attuazione, con inizio al primo giorno successivo all’attivazione e durata fino a 6 mesi per il voucher 1 e fino a 12 mesi per il voucher 2. Durante tale periodi i beneficiari possono attuare le attività coperte dal o dai voucher e pagare i servizi utilizzati.

 

PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI RIMBORSO

I beneficiari, dopo aver provveduto al pagamento delle attività richieste, potranno presentare le relative richieste di rimborso. La richiesta si presenta accedendo con il proprio account al servizio online EUIPO e utilizzando il link all’apposito modulo elettronico di richiesta di pagamento (disponibile nella user area). In questa fase sarà necessario fornire i dettagli delle attività, nonché i giustificativi delle spese effettivamente sostenute per la loro esecuzione.

PAGAMENTI

Dopo aver valutato la richiesta di rimborso, l’EUIPO procederà alla sua eventuale accettazione e provvederà ad accreditare l’importo dovuto sul conto corrente dell’impresa beneficiaria, indicato in fase di domanda della sovvenzione. I pagamenti da parte dell’Ufficio EUIPO saranno effettuati entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di rimborso.

BANDO E ALTRE INFORMAZIONI UTILI

Gli interessati al Fondo EUIPO per le PMI e la tutela della Proprietà Intellettuale sono invitati a leggere il BANDO – Invito a presentare proposte GR/001/22 (pdf 319 kb) contenente gli Orientamenti per i richiedenti delle sovvenzioni. Ulteriori informazioni utili possono essere reperite consultando la pagina delle FAQ inerenti all’iniziativa.

EUIPOfondoMARCHIpmiRIMBORSI
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti

Finanziamenti europei per il turismo: Guida dell’UE

giovedì, 23 Dicembre 2021 da Giuliana Tambaro

Tutte le informazioni sui principali Finanziamenti europei per il turismo. La guida dell’UE su come funzionano, a chi sono destinati e come fare richiesta per ottenerli

 

La Commissione Europea ha creato una guida sui finanziamenti per il turismo e sui fondi comunitari per questo settore.

Si tratta di una guida dettagliata sui programmi di finanziamento dedicati al settore turistico previsti nell’ambito del quadro finanziario 2021-2027 e del piano di finanziamento per la ripresa economica degli Stati europei Next Generation EU.

La guida, che vi spieghiamo nel dettaglio, costituisce uno strumento di “orientamento” nel panorama dei “sostegni economici” con cui la Commissione intende supportare il passaggio verso un’Unione Europea più digitale, sostenibile e inclusiva.

FINANZIAMENTI EUROPEI PER IL TURISMO: ECCO QUALI SONO

Nel corso degli ultimi 5 anni l’Unione Europea ha attivato numerose linee di finanziamento per sostenere il settore del turismo. I finanziamenti europei per il turismo rappresentano un investimento cruciale per l’economia comunitaria specie nell’ottica della rinascita economica post pandemia. Proprio nell’ottica del rilancio post Covid 19, il PNRR potenzia, sostiene e affianca con ulteriori progetti, tutti i finanziamenti e i programmi UE per il settore turistico comunitario e nazionale. Per l’Europa, il turismo e il suo comparto rappresentano elementi strategici di sviluppo su cui investire. Le principali linee di finanziamento europeo per questo settore sono:

  • Europa Creativa: per il sostegno ai settori culturale e delle arti creative.
  • Europa Digitale: per l’innovazione e la trasformazione digitale.
  • Erasmus+: per la formazione accademica e professionale.
  • Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: per investimenti in connettività. Prevede anche investimenti in infrastrutture fisiche e tecnologiche e servizi nelle aree rurali.
  • Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF): per la tutela della biodiversità acquatica, pesca e acquacoltura a basso impatto.
  • Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e Fondo di coesione: per rafforzare la sostenibilità ambientale, socioeconomica e la resilienza del turismo a lungo termine nelle Regioni.
  • Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+): per favorire una società più equa e inclusiva, nuovi posti di lavoro e l’effettiva attuazione dei diritti sociali.
  • Orizzonte Europa: per stimolare la ricerca e l’innovazione nell’ambito del programma quadro 2021-2027.
  • Invest EU: per favorire competitività e sostenibilità.
  • Fondo per una transizione giusta (JTF): per aiutare la transizione verso un’economia “verde”.
  • Programma LIFE: per finanziare progetti di economia circolare a basso impatto ambientale.
  • REACT-EU: per sostenere la ripresa economica post pandemia da COVID-19, nell’ambito del Next Generation EU.
  • Programma per il mercato unico (SMP): nell’ambito del Next Generation EU, per migliorare la competitività delle imprese e sostenere l’accesso al mercato unico.
  • Sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS): per programmi di finanziamento, di cui tre nel settore turistico.

 

1) PROGRAMMA EUROPA CREATIVA

Creative Europe è il programma dell’Unione Europea per il sostegno ai settori culturali e creativi, compreso il settore audiovisivo. Il programma sostiene progetti che promuovono la creazione e il patrimonio contemporaneo europeo (immateriale, materiale, industriale), architettura, musica, letteratura, arti dello spettacolo, film, festival, turismo culturale, ecc. Prevede anche iniziative faro come le Capitali europee della cultura (ECOC ) o le Giornate europee del patrimonio.

COME CANDIDARSI

Per candidarsi al Programma Europa è possibile visitare il sito “Creativa Culture in cities and regions” e anche la specifica sezione “Find calls for proposals”. Disponibili in questa pagina, anche i riferimenti normativi del programma e alcuni esempi di progetti sostenuti.

2) PROGRAMMA EUROPA DIGITALE

Con un budget complessivo previsto di 7,5 miliardi di euro, il programma Europa digitale modella e sostiene la trasformazione digitale della società e dell’economia europee, con l’obiettivo finale di sostenere l’autonomia strategica del mercato unico dell’UE. Il programma è strategico nel sostenere la trasformazione digitale degli ecosistemi industriali dell’UE. Questo programma supporta la creazione di spazi dati, con due progetti particolarmente interessanti per il settore turistico:

  • in primis, lo Spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale, un’azione all’interno di questo programma per fornire supporto alla trasformazione digitale del settore del patrimonio culturale europeo;

  • il secondo progetto è incentrato sulla mobilità, che è fondamentale per il turismo e per la quale, come per il primo progetto, occorre sostenere l’interoperabilità. Inoltre, le PMI attive nel settore turistico possono beneficiare dei servizi forniti dalla rete degli European Digital Innovation Hub per supportarle nella loro trasformazione digitale.

COME CANDIDARSI

Per candidarsi al Programma Europa Digitale è possibile visitare la pagina “Programma digitale” e la sezione “Find call for proposals”. La maggior parte delle azioni previste dal programma Europa digitale, relativamente ai finanziamenti europei per il turismo, richiedono co-investimenti da parte del settore pubblico e privato. Le modalità di questi co-investimenti sono descritte nelle parti pertinenti dei vari programmi di lavoro Europa digitale. Disponibili in questa pagina anche i riferimenti normativi del programma Europa Digitale.

3) ERASMUS+

L’Erasmus+ sostiene dei progetti di finanziamento europei per il turismo. Infatti, le organizzazioni turistiche che desiderano partecipare a Erasmus+ possono impegnarsi in una serie di attività di sviluppo e networking nei settori della formazione accademica e professionale, delle scuole, dell’apprendimento degli adulti, dei giovani e degli eventi sportivi europei. I progetti possono riguardare la mobilità, lo sviluppo delle competenze e l’occupabilità dei giovani nel turismo, le competenze digitali nel patrimonio culturale, l’ospitalità per l’apprendimento e l’innovazione della ricerca turistica. Per farsi un’idea di come funzionano i tirocini con borse di studio del programma Erasmus+, si consiglia di leggere questo approfondimento.

COME CANDIDARSI

Per informazioni su come candidarsi al programma Erasmus+ è possibile consultare questa pagina oppure leggere le istruzioni sintetizzate in questa guida.

4) FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE

Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sostiene una serie di progetti di finanziamento relativi al turismo. Con questi fondi, i Paesi dell’UE hanno la possibilità d’includere gli investimenti legati al turismo nei loro piani strategici di politica agricola comune (PAC). Tale sostegno potrebbe, ad esempio, comprendere interventi legati allo sviluppo economico territoriale e alle infrastrutture rurali, il rinnovamento dei villaggi o azioni finalizzate alla conservazione del patrimonio costruito su piccola scala (cappelle, ponti, servizi pubblici), la costruzione e l’ammodernamento del turismo centri d’informazione, informazioni per i visitatori e altre attività ricreative, ricreative o sportive. Gli stanziamenti ammontano a circa 387 miliardi di euro.

COME CANDIDARSI

In questa sezione potete ottenere tutte le informazioni su come candidarsi ai progetti sostenuti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Disponibili in questa sezione poi, i riferimenti normativi relativi al fondo d’investimento.

5) FONDO AFFARI MARITTIMI, PESCA E ACQUACOLTURA (EMFAF)

Il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF) sostiene azioni e investimenti che contribuiscono alla tutela della biodiversità acquatica e ad attività di pesca e acquacoltura sostenibili e a basso impatto. Una delle priorità del fondo si concentra sulla realizzazione di un’economia blu sostenibile nelle zone costiere, insulari e interne e sulla promozione dello sviluppo delle comunità della pesca e dell’acquacoltura. Questa priorità è la più rilevante per l’ecosistema turistico, in quanto sostiene lo sviluppo locale guidato dalla comunità e potrebbe coprire progetti legati al turismo come eco turismo, pesca turismo, gastronomia locale (ristoranti di pesce e frutti di mare), alloggi, percorsi turistici, immersioni, oltre a sostenere i partenariati locali nel turismo costiero.

COME CANDIDARSI

Per avere informazioni su come candidare un progetto al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura è opportuno consultare questa pagina. La CE mette anche a disposizione dei cittadini questa sezione in cui sono raccolti i riferimenti normativi sul fondo.

6) FONDO EUROPEO SVILUPPO REGIONALE (FESR) E FONDO DI COESIONE

Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo di coesione mirano a rafforzare la sostenibilità ambientale, socioeconomica e la resilienza del turismo a lungo termine. Gli investimenti nel turismo sono possibili attraverso tutti gli obiettivi politici sostenuti dal FESR.
Un obiettivo specifico è dedicato allo sfruttamento del pieno potenziale della cultura e del turismo per una ripresa economica unita all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale e finanziaria, fatte salve le possibilità di sostegno fornite dal FESR a quei settori nell’ambito di altri obiettivi specifici.
Il Fondo di coesione può sostenere gli investimenti legati al turismo nell’ambiente e nelle reti transeuropee di trasporto (TEN-T), in particolare nelle regioni con un’economia fortemente dipendente dal turismo.

COME CANDIDARSI

Per accedere a questi finanziamenti europei per il turismo è possibile consultare questa pagina.
Inoltre, in questa sezione sono disponibili i riferimenti normativi dei due fondi.

7) FONDO SOCIALE EUROPEO PLUS (FSE+)

Il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) è uno strumento finanziario fondamentale per attuare il pilastro europeo dei diritti sociali, sostenere posti di lavoro e competenze e creare una società equa e socialmente inclusiva. Nello specifico, mira a promuovere il sostegno all’occupazione giovanile anche attraverso l’ecosistema turistico, caratterizzato da una quota di giovani occupati più elevata rispetto all’economia complessiva. I giovani che entrano o entrano nel mercato del lavoro sono stati colpiti in modo sproporzionato dalla crisi. I Paesi dell’UE con un numero elevato di persone di età compresa tra 15 e 29 anni senza lavoro, istruzione o formazione dovrebbero investire almeno il 12,5% delle loro risorse FSE+ in questo settore chiave. Il FSE Plus ha un budget totale di 88 miliardi di euro.

COME CANDIDARSI AL FSE+

Per avere accesso al FSE+ è possibile visitare questa pagina e consultare quest’area dedicata alle proposte.

8) ORIZZONTE EUROPA

Orizzonte Europa (Horizon Europe) è il programma quadro per la ricerca e l’innovazione, attivo dal 2021 al 2027. Horizon Europe avrà un budget di circa 95,5 miliardi di euro per il 2021-2027. Ciò include 5,4 miliardi di euro da NextGenerationEU per stimolare la ripresa economica e rendere l’UE più resiliente in futuro, nonché un ulteriore rafforzamento di 4,5 miliardi di euro. Uno degli obiettivi del programma è migliorare la governance democratica e la partecipazione dei cittadini tutela e promozione del patrimonio culturale, gestire le multiformi trasformazioni sociali, economiche, tecnologiche e culturali.

COME CANDIDARSI

Per avere informazioni su come candidare un progetto a Orizzonte Europa è opportuno consultare questa pagina. La CE mette anche a disposizione dei cittadini questa sezione in cui sono raccolti i riferimenti normativi sul fondo.

9) INVEST EU

Invest EU promuove investimenti per rafforzare la competitività, la sostenibilità e le catene del valore del turismo. Facilita misure sostenibili, innovative e digitali, che potrebbero aiutare a ridurre l’impronta climatica e ambientale del settore. La garanzia nell’ambito di Invest EU ammonta a 26,2 miliardi di euro e mira a mobilitare, attraverso finanziamenti pubblici e privati, oltre 372 miliardi di euro d’investimenti aggiuntivi prima del 2027.

COME CANDIDARSI

Per candidarsi al programma bisogna visitare il sito ufficiale. La Commissione Europea ha messo a disposizione dei cittadini anche una specifica sezione FAQ.

10) FONDO PER UNA TRANSIZIONE GIUSTA (JTF)

Il Just Transition Fund (JTF) mira a ridurre i costi sociali ed economici derivanti dalla transizione verso un’economia dell’UE climaticamente neutra sostenendo la diversificazione delle attività economiche, creando nuove opportunità commerciali e aiutando le persone ad adattarsi a un mercato del lavoro in evoluzione. Alle PMI turistiche, il fondo può fornire investimenti in capitale fisso o beni immateriali.

COME CANDIDARSI

Per candidare un progetto sostenibile con il Fondo per una transizione giusta è possibile visitare questa pagina e consultare in questa sezione i relativi riferimenti normativi.

11) PROGRAMMA LIFE

Il programma LIFE rientra nei finanziamenti europei per il turismo in quanto possono essere ammissibili al finanziamento in particolare, i progetti turistici a sostegno dell’economia circolare, dell’efficienza energetica e delle misure per le energie rinnovabili, nonché della neutralità climatica.
Sebbene il programma LIFE non abbia un tema turistico specifico, i progetti sostenibili dal punto di vista ambientale, in particolare quelli che mitigano le emissioni di CO2 attraverso l’efficienza energetica o le energie rinnovabili, possono beneficiare di finanziamenti.

COME CANDIDARSI

Per candidare un progetto al Programma Life è opportuno visitare il sito web ufficiale e consultare questa pagina per le domande.

12) REACT EU

Il REACT EU fornisce 50,6 miliardi di euro aggiuntivi ai Paesi europei per lo sviluppo nel contesto della pandemia di Covid19 e delle sue conseguenze sociali, oltre a preparare una ripresa verde, digitale e resiliente di l’economia. Particolare attenzione sarà dedicata alle regioni che sono state duramente colpite dalla crisi nei settori del turismo e della cultura.
Le risorse REACT EU saranno attuate attraverso programmi regionali e nazionali della politica di coesione nell’ambito del periodo di programmazione 2014-2020. Per avere maggiori informazioni sul REACT EU vi consigliamo di leggere questo approfondimento.

COME CANDIDARSI

Una volta stanziati i fondi per gli enti nazionali, i programmi del REACT EU saranno disponibili anche per i privati cittadini o istituzioni. Per avere supporto per le domande nel proprio Paese è consigliabile leggere questa pagina.

13) PROGRAMMA PER IL MERCATO UNICO (SMP)

Il Programma per il mercato unico (SMP) rientra nei finanziamenti europei per il turismo perché mira a fornire ai Paesi dell’UE gli strumenti per riprendersi e riparare dalla crisi di Covid 19. Tra le altre cose, questo programma si concentra sul miglioramento della competitività delle imprese. In particolare si rivolge alle PMI turistiche e al sostegno al loro accesso ai mercati. L’SMP ha un budget di 4,2 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.

COME CANDIDARSI

Se volete ottenere maggiori informazioni sul Programma per il mercato unico vi consigliamo di leggere questa sezione. Per presentare dei progetti, è opportuno inviare la candidatura in questa pagina.

14) SOSTEGNO BANCA EUROPEA RICOSTRUZIONE E SVILUPPO (BERS)

Il sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) riguarda un’ampia area di pratiche sostenibili e le tendenze di mercato associate nel turismo. Esistono dei programmi di specifica rilevanza per il settore turistico, che forniscono ai beneficiari una combinazione di finanziamento e assistenza tecnica.

La BERS finanzia progetti situati vicino o all’interno di un sito del patrimonio culturale, migliorando la commercializzazione delle aree intorno ai siti del patrimonio culturale affollando il settore privato e impegnandosi con una moltitudine di attori e parti interessate, per contribuire allo sviluppo sostenibile e alla competitività dei beni culturali turismo del patrimonio.

Inoltre, la BERS finanzia progetti che contribuiscono alla gestione e al funzionamento sostenibili del patrimonio culturale, progetti che migliorano la connettività e l’accessibilità ai siti del patrimonio culturale, migliorando la qualità e la disponibilità dei servizi, delle infrastrutture municipali, nonché progetti che realizzano collegamenti a ritroso. Il quadro economico è superiore ai 350 milioni di euro.

COME CANDIDARSI

Per richiedere il sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo è opportuno consultare questo sito e questa sezione specifica sulla cura del patrimonio culturale. Se volete invece conoscere gli avvisi attivi per le piccole e medie imprese, si consiglia di leggere questa pagina.

COME FUNZIONANO I FINANZIAMENTI EUROPEI PER IL TURISMO

Oltre alle specificità dei singoli programmi per i finanziamenti europei per il turismo, i fondi messi a disposizione dall’Europa funzionano attraverso l’erogazione di fondi per le istituzioni nazionali. Successivamente vi è la ripartizione per quelle regionali con la relativa pubblicazione di bandi pubblici e progetti vari. Tali progetti sono destinati ai Comuni o ai privati cittadini. Alcuni sono anche rivolti alle micro, piccole, medie o grandi imprese, nonché agli enti o associazioni.

Per le specificità di ogni singolo progetto è opportuno verificare requisiti, criteri o obiettivi per ogni singola proposta all’interno della sezione sul programma scelto, nei link che vi abbiamo consigliato nei paragrafi precedenti.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per scoprire altri bonus e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone. Inoltre per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Consigliamo inoltre di iscriversi gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

 

 

Fonte: ticonsiglio.com 

europafinanziamentiturismo
Leggi di più
  • Pubblicato il Bandi e opportunità, Primo Piano
Non ci sono commenti
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4

VALENTINO

GRANT

EUROPARLAMENTARE

2020©Gruppo ID

Informativa Privacy

TORNA SU