(ANSA) – BRUXELLES, 07 DIC – Riconsiderare le proposte sulle quote pesca 2021 per il Mediterraneo alla luce dei “gravi danni provocati al comparto pesca dalle misure anti-Covid imposte dalla pandemia” e “le limitazioni dei dati disponibili”. Lo chiedono gli eurodeputati della Lega alla Commissione europea, con un’interrogazione prioritaria. La proposta della Commissione, pubblicata a fine ottobre, fa parte del piano di riduzione dello sforzo di pesca a strascico che in 5 anni dovrà raggiungere il 40%, prevede per il 2021 un taglio del 15% dello sforzo di pesca nel Mediterraneo occidentale. Sarà discussa nel Consiglio agricoltura che si terrà il 15 e 16 dicembre. La proposta “si tradurrebbe per l’Italia in una riduzione del 17% per la pesca a strascico di triglia, gambero, rosa, nasello e scampo”, denunciano in una nota gli eurodeputati Annalisa Tardino, Rosanna Conte, Massimo Casanova e Valentino Grant insieme al parlamentare Lorenzo Viviani, che ha presentato un’interrogazione al Ministero delle Politiche Agricole. “Avevamo sollevato il problema in precedenza – scrivono i deputati – nessuno ci ha ascoltato: e nonostante le lamentele di Francia e Spagna, il Governo italiano è stato l’unico a non aver alzato la voce, un atteggiamento inaccettabile”. (ANSA).